Moviola: Medel in fuorigioco, da annullare l’1-1

Mancano i rigori a Verona (su Gomez e Jankovic-mano), a Cesena (mano di Krajnc) e a Palermo (su Quaison)
Moviola: Medel in fuorigioco, da annullare l’1-1© Bartoletti
Edmondo Pinna
6 min
ROMA - Male Massa (un internazionale che è lì e vede non chiede all’additional se è rigore, decide e basta). Fra l’altro, proprio l’episodio del penalty è intriso di dubbi e incertezze. E poi: sull’1-1 c’è un off side che hanno visto dalla curva ma non Passeri.

PRIMO TEMPO - Biglia col braccio vicino al corpo: involontario (forse non siamo neanche in area). Scomposto, con una mano sulla spalla, l’intervento di Mauricio su Palacio che ha il pallone vicino, pur non avendone possesso: c’è il rosso. Sul gol di Hernanes, clamoroso off side di Medel (ci sono pure D’Ambrosio e Icardi oltre Ciani, non punibili) sulla traiettoria pallone-Marchetti, da anare l’1-1. Braafheid su Icardi: rischio rigore.

SECONDO TEMPO - Marchetti su Icardi: contatto mano destro-piede sinistro del nerazzurro, che però viene ampiamente trascinato. Massa non decide, s’affida al Can B Candussio: optando per il penalty deve anche espellere Marchetti (che era già ammonito). Candreva, off side di millimetri: dubbio.

RIZZOLI
CHIEVO-VERONA 2-2

Giusto il penalty su Pellissier
Mancano due rigori e visto che l’arbitro è colui che viene considerato il migliore che abbiamo in Italia, fra l’altro è il direttore di gara dell’ultima finale Mondiale, chiaro che il tonfo fa più rumore. Ok i gialli per Hetemaj e Jankovic: se le promettono e non captano l’avviso ai naviganti. Spallata di Biraghi a Jankovic: siamo in area, l’intervento però non sembra falloso. Regolare il gol di Gomez (in off side non punibile Toni sulla punizione di Hallfredsson). Pellissier duro e in ritardo su Pisano: il giallo dove è? Ok il rigore assegnato, netta la spinta da dietro di Rodriguez su Pellissier. Ma ne mancano ben due: uno nel recupero della prima frazione di gioco (Cesar spinge a due mani Juanito Gomez) e uno ad inizio ripresa (netto il fallo di mano di Jankovic, il braccio destro è largo, sul cross di Biraghi). Izco calcia su Rodriguez, che ha il braccio attaccato al corpo: stavolta nessun dubbio, no penalty.

BANTI
CESENA-SASSUOLO 2-3

Il gesto di Krajnc volontario
Vale lo stesso discorso appena fatto, da un internazionale ti aspetti sempre una marcia in più, figurarsi nel gestire le cose più semplici. C’è un solo episodio da segnalare (a parte il buco nella porta difesa da Agliardi prima dell’inizio della partita: delle due l’una, o non si fanno i controlli prima della partita - e non si capisce perché visto che li fanno pure in Prima categoria - o vengono fatti male). Un episodio solo, dunque, che è anche un errore blu: il tocco di mano di Krajnc in area del Cesena è da calcio di rigore. Il giocatore bianconero, infatti, allarga il braccio sinistro che si muove a colpire il pallone, dubbi ce ne dovevano essere davvero pochi...

CALVARESE
PALERMO-ATALANTA 2-3

Finezza il penalty su Vazquez
Partita di sostanza per Calvarese (con tanto di finezza sul rigore) almeno fino a metà primo tempo, poi si perde due episodi inspiegabili (voglia di... “gestire”?). Chochev di testa, Biava respinge e salva, pallone dentro o fuori? L’impressione (anche qualcosa di più viste le ricostruzioni grafiche di Sky) è che il pallone non abbia varcato tutta la linea, resta il fatto che l’additional Sacchi non è nella miglior posizione per vedere. Altro salvataggio di Biava, nella ripresa, stavolta nessun dubbio: pallone sempre in campo. Finezza sul rigore: Avramov s’addormenta e si fa anticipare da Vazquez, non c’è più l’immediatezza dell’azione visto che Belotti viene sradicato da Biava, per questo non vale il gol di Rigoni, non può più esserci vantaggio (e già dare vantaggio su un calcio di rigore.....). Poi i due abbagli: la gomitata di Pinilla su Jajalo (18’ della ripresa) sembra essere molto volontaria (sarà prova tv?). Il secondo: Benalouane entra diretto su Quaison in maniera scomposta e improvvida, visto che il rosanero non avrebbe potuto raggiungere il pallone: ci stava il calcio di rigore.

DI BELLO
UDINESE-SAMPDORIA 1-4

Era regolare la rete di Thereau
Positiva (ci voleva) la partita di Di Bello, ma c’è un neo pesante, il gol anato a Thereau per una precedente posizione di off side di Domizzi che, in realtà, era millimetricamente in gioco sulla punizione di Di Natale. Eravamo ancora sullo 0-1, la colpa, nel caso, è dell’assistente Iori. Gli altri episodi: è Kone che cerca, allargando la gamba destra, il contatto con Acquah al quale aveva preso il tempo, non è rigore. Soriano cerca il rigore su Karnezis: ammonito. C’è il penalty per l’Udinese: Viviano, con furbizia, allarga il braccio destro, facendo finta che lo stesso prosegua nella dinamica del contatto con Di Natale, è ok anche il giallo (pallone lontano, largo e quasi sul fondo).

GERVASONI
EMPOLI-FIORENTINA 2-3

Salah, off side sul gol dell’1-2
Partita una volta tanto tranquilla per Gervasoni, alle prese solo con l’ordinaria amministrazione. Ok i gialli per Badelj (su Croce), Vargas (in ritardo su Laurini) e Mchedlidze. Sull’1-1, Saponara resiste alla carica di Basanta e poi batte Neto. Sull’1-2, Salah ha il destro in off side sul passaggio di Ilicic (piazzato malissimo l’assistente Longo).

GIACOMELLI
PARMA-NAPOLI 2-2

Cassani-Mertens fuori area
Diverse cose da rivedere nella partita di Giacomelli. E’ regolare la rete segnata da Jorquera: il pallone «calciato» e che «si è mosso» (come vuole il regolamento) da Gobbi è quindi in gioco e dunque il cileno poteva giocarlo come meglio voleva. Andujar cerca il rinvio, Lila lo ostacola in maniera irregolare: giallo. Cassani su Mertens, è fuori area e non sembra una gomitata, piuttosto un braccio già largo a protezione. Poteva comunque starci una punizione dal limite. Gobbi in maniera scomposta sul pallone che poi gli colpisce il gomito sinistro: involontario. A fine gara la rissa.

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