Tagliavento, che fai? Che errori Tommasi!

Inventato il penalty su Cerci (lui travolge Consigli), Darmian fa prima fallo su Yepes. A Firenze di due rigori dati ce n’è... mezzo, in off side l’1-2, buono il gol di Aquilani
Edmondo Pinna
5 min
MAZZOLENI (Verona-Roma 1-3)
Pallone ancora disponibile, ok il rigore

Mazzoleni dimostra di avere un colpo d’occhio d’eccezione. il fallo di Gonzalez su Torosidis in diretta non sembrava da rigore. Invece ha ragione l’arbitro: Gonzalez sfiora, col piede sinistro, il pallone, che però resta nella disponibilità di Torosidis e questa è la discriminante per il penalty. Perché poi lo stesso piede va a colpire nettamente il polpaccio/caviglia del giallorosso che stava rientrando proprio sul pallone.

DOVERI (Cagliari-Milan 1-2)
Graziato Conti: era da espulsione

Porta a casa la gara più difficile della domenica Doveri. L’appunto: la gestione disciplinare lascia a desiderare. Perché il calcetto da dietro di Balotelli a Ekdal sarebbe da giallo (pure se la gara è iniziata da poco) e perché l’intervento di Conti su Montolivo è molto più vicino all’arancione (diciamo pure che è da espulsione, lo stile è quello De Rossi su Chiellini) che al giallo. Ok il gol dell’1-0: Montolivo e Bonera tengono in gioco Sau sul lancio di Pinilla. Netto il fallo di mano di Cabrera (bravo Doveri a cogliere che è appena fuori area) che porta alla punizione dell’1-1.

DE MARCO (Inter-Catania 0-0)
Alvarez su Peruzzi: quasi da... rosso

Gestione disciplinare deficitaria anche per De Marco che grazia Alvarez: falcia da dietro Peruzzi a pallone lontano (siamo vicini al rosso), trattiene in area nerazzurra lo stesso Peruzzi (a gioco fermo, si era in attesa di un angolo, per questo non è arrivato il rigore) quindi in scivolata travolge Rinaudo.

CELI (Livorno-Sassuolo 3-1)
Bardi su Sansone, netto il rigore

Più che buona la partita di Celi: netto il rigore assegnato al Sassuolo, Bardi in uscita non trova il pallone ma colpisce con la spalla il piede destro di Sansone (che non fa moltissimo per saltarlo). Corretto anche il giallo, Sansone s’allontanava rispetto al centro della porta. Brutto colpo di Manfredini su Emeghara: poteva starci il rosso.

PERUZZO (Parma-Udinese 1-0)
Gara facile, regolare il gol-partita

Gara facile, senza episodi, per Peruzzo. Ok il gol di Amauri, Brkic si sconta con Herteaux.

GUIDA (Sampdoria-Bologna 1-1)
Dubbio-rosso De Silvestri su Cherubin

Altra gara positiva per Guida, dopo quella di coppa Italia: definitivamente ritrovato? Qualcosa gli sfugge, però: la manata al viso di De Silvestri a Cherubin è da... arancione, lui (non aiutato dall’additional Abbattista) fa proseguire. Gli altri episodi: Bianchi in off side continua l’azione, giallo ingenuo quanto da regolamento. Non c’è rigore su Eder: Antonsson prende prima il pallone quel tanto che basta, poi spazza Natali. Netto il rigore al Bologna: Costa stende Christodoulopoulos, allargando la gamba sinistra.

TAGLIAVENTO (Torino-Atalanta 1-0)
Carmona, braccio involontario

Pessima gara per Tagliavento: i due rigori sono un regalo (e forse l’additional Gavillucci in qualche modo ha le sue responsabilità). Partiamo dal primo rigore: spiovente in area, Consigli esce di pugno, colpisce il pallone poi è lui ad essere travolto dall’accorrente Cerci. L’arbitro (Gavillucci si porta subito le mani alla bocca per parlare, Tagliavento aspetta un secondo prima di fischiare) inverte tutto e assegna un rigore assurdo. Errore anche sul secondo penalty: prima di subire fallo da Brivio (già ammonito, sarà espulso), è Darmian che fa fallo su Yepes, rubandogli il pallone. E’ ok, invece, considerare involontario il braccio di Carmona.

TOMMASI (Fiorentina-Genoa 3-3)
Un dubbio sull’azione del gol del 2-2

Tanti episodi per Tommasi, una designazione sbagliata, più grossa delle sue possibilità. Non c’è il rigore per il Genoa, il contatto fra Neto e Antonelli (ginocchio destro sopra il piede destro) è netto ma il rossoblù ne esce senza problemi, sta per fare il passo proprio con quel piede, si accorge di aver perso il pallone e a quel punto si lascia cadere. E’ leggero anche il rigore per la Fiorentina, De Maio trattiene un po’ Ambrosini col braccio dietro la schiena, i due vanno a terra in maniera troppo “veemente” rispetto alla trattenuta. In fuorigioco (di poco, ma c’è) l’1-2, l’ultima deviazione è di Matuzalem, Antonini è oltre Savic e Compper. Contatto Ambrosini-Burdisso sul gol del 2-2, c’è una gamba alta del viola sull’ex Roma che cerca di rialzarsi. Trattenuta di Matuzalem a Cuadrado: fuori area (pure se il viola cade dentro), era punizione. Anato un gol ad Aquilani: è dietro la linea di Bertolacci sul colpo di testa di Savic, l’assistente potrebbe però essere impallato da Ambrosini, in off side non punibile. In avvio, tiro di Matri, tocca Perin e non De Maio: ok, non è rigore. 



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