ROMA - Il pari con la Macedonia consegna agli azzurri la certezza del secondo posto ma non quella per i playoff. Delle nove seconde, infatti, una - la peggiore - sarà esclusa dagli spareggi e al momento non è ancora possibile stabilire quale potrebbe essere. Bisogna attendere almeno il risultato di Bosnia-Belgio, se Dzeko e compagni non dovessero vincere gli azzurri "festeggerebbero" la qualificazione con una giornata di anticipo. Altrimenti, per scacciare via ogni calcolo dell'ultimo momento, servirà conquistare almeno un punto contro l'Albania a Scutari lunedi prossimo.
IL CALCOLO - Non basta solo confrontare il punteggio raggiunto dalle nazionali, ma bisogna anche sottrarre i punti realizzati con l'ultima del girone. Questa la situazione al momento:
1) PORTOGALLO, 15 punti - partite giocate: 6
2) ITALIA, 14 punti - partite giocate: 7
3) DANIMARCA, 13 punti - partite giocate: 7
4) IRLANDA DEL NORD, 13 punti - partite giocate: 7
5) SCOZIA, 11 punti - partite giocate: 7
6) GALLES, 11 punti - partite giocate: 7
7) CROAZIA, 11 punti - partite giocate: 7
8) SVEZIA, 10 punti - partite giocate: 6
ATTUALE ESCLUSA 9) BOSNIA, 8 punti - partite giocate: 6