FIRENZE - «In questi anni il presidente Lotito e il direttore Tare hanno lavorato molto bene, non sono preoccupato quindi che la Lazio possa uscire stravolta e indebolita dal mercato». Così Ciro Immobile commentando le voci di mercato che danno in partenza molti giocatori biancazzurri tra i più importanti, da Biglia a Keita. «Abbiamo disputato un bel campionato, con la vittoria della Coppa Italia sarebbe stato da 10, normale che ci siano richieste per i giocatori migliori - ha continuato l'attaccante della Lazio e della Nazionale - Io però sono tranquillo e convinto che la dirigenza saprà come sempre agire nel migliore dei modi». Anche Andrea Belotti, compagno di squadra in azzurro, è da tempo al centro di rumors. «Io comunque lo vedo sereno, anche perché si sposerà a breve e quindi - ha sorriso Immobile - sta pensando solo a questo e agli obiettivi immimenti come la prossima gara».
GOLEADA - «Battere il Liechtenstein non basterà, dovremo anche segnare più gol possibili». Immobile suona la carica e punta alla goleada in vista della gara di domenica a Udine, ultima della stagione, valida per le qualificazioni mondiali. «All'andata segnammo quattro reti in mezz'ora poi purtroppo ci fermammo lì - ha continuato l'attaccante della Lazio e della Nazionale - Ora cercheremo le energie necessarie per fare meglio». Anche perché nel duello con la Spagna per il primato della classifica che vale l'accesso diretto a Russia 2018 la differenza reti sarà fondamentale e ad ora premia la formazione iberica: «Spero che a Skopie contro la Macedonia la Spagna perda per strada qualche punto, sarei bugiardo se dicessi il contrario».