SKOPJE - «I fischi che accompagnano le prestazioni di Montolivo in nazionale sono scandalosi». È l’attacco del capitano azzurro Gianluigi Buffon alla vigilia della sfida con la Macedonia. «È una cosa oscena e nessuno ne parla - aggiunge - è un giocatore che ha sempre dato l'anima per la nazionale, ha anche subito infortuni importanti». Il finale della sfida con la Spagna ha dato fiducia agli azzurri: «Stiamo acquisendo una nostra identità, gli ultimi 20 minuti contro la Spagna hanno avuto una veemenza che mi è piaciuta e che deve essere un punto di partenza - le parole di Buffon - Loro hanno perso un giocatore offensivo che insieme a Pandev era lo spauracchio numero 1, è una squadra che da tanti anni è abituata a giocare in campo internazionale, oramai hanno esperienza».
A chi gli domanda come si sente nel ruolo di "chioccia" il capitano degli azzurri sottolinea che «è molto bello cercare di essere d'aiuto per la crescita e la consacrazione a determinati livelli di ragazzi giovani, spero di riuscirci e spero di essere d'aiuto per loro, è una bella responsabilità, è molto affascinante. Poi c'è da parare, sono qua principalmente per questo. Spero di dare una mano anche per altro». Buffon non si sbilancia più di tanto sulla vicenda Pellè: «È una decisione presa dalla federazione e dall'allenatore, nella quale noi giocatori non dobbiamo mettere becco. Nervosismo? No, solo dispiacere per avere perso Chiellini e Montolivo per infortunio».