ROMA - Ora bisogna fare cassa. Anche alla Juve? Sì, anche alla Juve. Tra l’altro è sempre stato così, con una differenza sostanziale: a Torino hanno vinto, sette scudetti di fila, per esempio. E non solo. Con Cancelo il mercato in entrata bianconero si prende una pausa. Quindi? Quindi, per dirne una, e dirla grossa, niente Milinkovic Savic che sarebbe l’operazione più importante per numeri, oltre che per il valore tecnico. I 150 milioni che Lotito vuole incassare sono un’enormità, il Real che dalla Spagna alimenta l’idea o il rischio di un’asta che i Campioni d’Italia non vogliono minimamente costruire con qualsiasi contendente. E allora è maturato un pensiero determinato, forte: Milinkovic non si fa, meno che mai a quei soldi che il presidente della Lazio vuole incassare. Ora il confine può essere labile: dal mai trattato a mai a certe cifre, dentro c’è una verità che resta. La Juventus con Emre Can, Matuidi, Khedira che rinnova, Pjanic che rimane perché 100 milioni non li porta nessuno e questo Bentancur riscoperto al Mondiale in Russia e ambito dal Barcellona (e incedibile), la sua mediana ce l’ha. A cui aggiungere un pezzo se uno tra Marchisio e Sturaro partirà. Ma non follie fuori misura. Rabiot, che abbiamo già indicato come pista molto credibile, è il giocatore per cui la Juve potrebbe fare l’affondo: scadenza 2019, non rinnova ancora.