ROMA - «Messi è straordinario e sarebbe ingiusto se non vincesse una Coppa del Mondo». A dirlo, sulle pagine del quotidiano argentino 'La Nacion', è il presidente della Fifa Gianni Infantino, da sempre estimatore del fuoriclasse del Barcellona che però, con la sua nazionale, non è mai riuscito a salire sul tetto del mondo. L'Albiceleste rischia di non approdare a 'Russia2018': per riuscirci senza play-off, domani, nella notte italiana. deve battere a Quito l'Ecuador. "Messi deve ancora vincere un Mondiale ma non è l'unico grande giocatore a non esserci riuscito - ha ricordato il dirigente italo-svizzero - Vedremo se sarà in Russia o in Qatar nel 2022, sembra che non possa mai infortunarsi, è così veloce che gli avversari non riescono a prenderlo". A proposito di grandi argentini, ovvio scatti il paragone tra la 'Pulce' e Maradona: "Quello che ha reso Diego così speciale è che ci ha fatto tutti innamorare del calcio, vincendo anche una Coppa del Mondo. Maradona ha spopolato negli anni Ottanta e Novanta, Messi negli ultimi dieci anni". Un erede naturale del 'Pibe de Oro' che però non ha ancora alzato, con l'Albiceleste, il trofeo piu' importante. (a cura di Italpress)