Cile, allarme Vidal. Ma lui: «Sto bene»

Ramon Cugat, medico tra i più noti nel settore della ortopedia, traumatologia e riabilitazione sportiva: «Il giocatore rischia la ricaduta». Ma il centrocampista della Juve e della Nazionale cilena che ha giocato gli ultimi minuti del test pre-Mondiale contro l'Irlanda del Nord assicura: «Mi sento pronto per il debutto»
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ROMA - «Vidal rischia una ricaduta». Parola di Ramon Cugat, medico tra i più noti nel settore della ortopedia, traumatologia e riabilitazione sportiva. «Arturo Vidal - le sue parole al quotidiano cileno 'El Mercurio' - se dovesse giocare prima del 7 luglio, ovvero prima che siano trascorsi due mesi dall'intervento al menisco del ginocchio destro, rischia la ricaduta».

«TUTTO OK» - Ma per Vidal il problema non esiste. Il centrocampista della Juventus e della Nazionale cilena ha sorpreso tutti giocando gli ultimi 13 minuti del test della selezione di Sampaoli contro l'Irlanda del Nord. La condizione, ancora approssimativa, non sembra aver demotivativato il centrocampista: «Sono contento della mia prestazione - le sue parole a 'La Tercera' - ora sono pronto per il Mondiale. Sono felice, il ginocchio ha risposto bene e sono sicuro che tornerò a giocare contro l'Australia al debutto mondiale».

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