BRASILIA - Tabù infranto. Maledizione finita. L’Argentina è di nuovo in semifinale. L’ultima volta a Italia ‘90, contro gli azzurri, si giocò a Napoli, con Maradona che aveva scaladato la vigilia chiedendo ai napoletani di schierarsi con l’Albiceleste. Il conteggio è presto fatto: cinque fallimenti mondiali, 26 partite e 8.771 giorni dopo l’Argentina rientra tra le prime quattro del mondo. Occhio: c’è una coincidenza che porta bene a Messi e compagni. Tutte le altre quattro volte che la Selccion ha centrato la semifinale, poi è andata in finale. E’ successo al primo Mondiale, quello del 1930 in Uruguay: la Celeste sconfisse 4-2 l’Argentina di Stabile e Luisto Monti. E’ successo nel 1978, in casa, quando fu Passarella ad alzare la Coppa al Monumental. E ancora nel 1986, quella volta il trionfo fu di Maradona. L’ultima finale quattro anni dopo, nel 1990 all’Olimpico di Roma: Germania-Argentina 1-0, discusso rigore di Brehme nel finale.