ROMA - La Figc ha comunicato che sono andati esauriti i biglietti per assistere all'amichevole Italia-Lussemburgo, in programma nello stadio Renato Curi di Perugia, il 4 giugno, con inizio alle 20,45. Gli ultimi mille biglietti sono stati messi in vendita online sabato, come comunicato dalla stessa Federcalcio, che ritiene "destituite di fondamento le notizie relative alla possibile messa in vendita di ulteriori tagliandi". La partita fra Italia e Lussemburgo è l'ultimo test ufficiale degli azzurri di Prandelli, prima della partenza per i Mondiali in Brasile, prevista il 5 giugno.
ABETE SU PRANDELLI - "La firma per il rinnovo di Prandelli? Oggi è la giornata buona, piena di buone aspettative, è ancora lunga, e comunque la firma è solo una formalità". Lo ha detto il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete oggi a Coverciano in visita alla Nazionale, che ha ripreso la preparazione, in occasione dello "Sponsor day". "Tra me e Prandelli c'è già stata una stretta di mano - ha aggiunto Abete - quindi manca la formalizzazione di quanto è già stato definito. Parlerò con il nostro Ct anche se, come ha già detto lui più volte, il problema della firma è un problema che non esiste".
LA DECISIONE DI ALBERTINI - "Spero che Albertini possa ripensarci, lui è un riferimento importante per il Club Italia, è un dirigente di qualità e un carissimo amico". Così Giancarlo Abete, oggi a Coverciano, commentando l'annuncio fatto dal vicepresidente federale di qualche giorno fa di lasciare l'incarico. "Sapevo da mesi delle sue intenzioni - ha proseguito il numero uno della Figc - ora dobbiamo tutti concentrarci sul Mondiale, ma come ho detto, mi auguro che possa tornare indietro sulle sue decisioni".
LE SPERANZE AZZURRE - "Questa Italia sta cercando di lavorare al meglio per arrivare ad un Mondiale difficile e complicato nelle migliori condizioni. Vedo grande partecipazione, grande determinazione, grande volontà di fare bene. Come sempre dovremmo attendere il riscontro del campo ma vedo lo spirito giusto". Giancarlo Abete si mostra fiducioso, dopo aver parlato con Prandelli e i giocatori tornati da oggi ad allenarsi a Coverciano dopo due giorni e mezzo di riposo. "Ho trovato un Prandelli motivato, soddisfatto del lavoro svolto fino a ora - ha continuato il presidente federale - ma al di là del singolo, conterà più che mai il gruppo, è questo che farà la differenza, come è stato per la nostra Nazionale all'Europeo e in Confederations Cup. E come insegna l'esempio dell'Atletico Madrid. Inoltre - ha concluso Abete - a livello comportamentale l'Italia ha sempre dato grandi dimostrazioni e qualità e anche questo è un aspetto molto importante".
© RIPRODUZIONE RISERVATAABETE SU PRANDELLI - "La firma per il rinnovo di Prandelli? Oggi è la giornata buona, piena di buone aspettative, è ancora lunga, e comunque la firma è solo una formalità". Lo ha detto il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete oggi a Coverciano in visita alla Nazionale, che ha ripreso la preparazione, in occasione dello "Sponsor day". "Tra me e Prandelli c'è già stata una stretta di mano - ha aggiunto Abete - quindi manca la formalizzazione di quanto è già stato definito. Parlerò con il nostro Ct anche se, come ha già detto lui più volte, il problema della firma è un problema che non esiste".
LA DECISIONE DI ALBERTINI - "Spero che Albertini possa ripensarci, lui è un riferimento importante per il Club Italia, è un dirigente di qualità e un carissimo amico". Così Giancarlo Abete, oggi a Coverciano, commentando l'annuncio fatto dal vicepresidente federale di qualche giorno fa di lasciare l'incarico. "Sapevo da mesi delle sue intenzioni - ha proseguito il numero uno della Figc - ora dobbiamo tutti concentrarci sul Mondiale, ma come ho detto, mi auguro che possa tornare indietro sulle sue decisioni".
LE SPERANZE AZZURRE - "Questa Italia sta cercando di lavorare al meglio per arrivare ad un Mondiale difficile e complicato nelle migliori condizioni. Vedo grande partecipazione, grande determinazione, grande volontà di fare bene. Come sempre dovremmo attendere il riscontro del campo ma vedo lo spirito giusto". Giancarlo Abete si mostra fiducioso, dopo aver parlato con Prandelli e i giocatori tornati da oggi ad allenarsi a Coverciano dopo due giorni e mezzo di riposo. "Ho trovato un Prandelli motivato, soddisfatto del lavoro svolto fino a ora - ha continuato il presidente federale - ma al di là del singolo, conterà più che mai il gruppo, è questo che farà la differenza, come è stato per la nostra Nazionale all'Europeo e in Confederations Cup. E come insegna l'esempio dell'Atletico Madrid. Inoltre - ha concluso Abete - a livello comportamentale l'Italia ha sempre dato grandi dimostrazioni e qualità e anche questo è un aspetto molto importante".