SAN PAOLO - La commissione medica della Fifa, per bocca del suo direttore Jiri Dvorak, ha confermato oggi a San Paolo, nel corso di una conferenza stampa svoltasi all'Estanplaza Hotel di San Paolo, che ci saranno i time-out durante alcune partite dei prossimi Mondiali, per contrastare gli effetti del caldo. Se necessario, ci si fermerà al 30' del primo tempo e della ripresa, "per tre o quattro minuti". Le partite dovrebbero essere tutte quelle che si giocheranno nel nord-est brasiliano, con inizio alle ore 13 locali.
Tra questi match delle 13 ora brasiliana ci sono Italia-Costa Rica del 20 giugno a Recife e Italia-Uruguay del 24 a Natal. Sia nella capitale dello stato del Pernambuco che a Natal la temperatura a metà giugno, come già succeSso l'anno scorso, può arrivare a 35 gradi con l'80% di umidità. Dvorak ha spiegato che "non ci sono state proteste formali da parte degli atleti contro il problema del caldo", ma non per questo si può rimanere fermi di fronte al fatto che bisogna tutelare la loro salute: "è la nostra prima preoccupazione", ha sottolineato il direttore della commissione medica della Fifa. Tra coloro che si erano augurati l'introduzione dei time-out, a causa delle condizioni climatiche che ci saranno in Brasile, c'era stato il ct azzurro Cesare Prandelli. Pur precisando di non voler ufficializzare la cosa, Dvorak ha spiegato che ci sono "delle partite a rischio, è un problema medico e prima dell'inizio di ciascuno di questi match faremo il punto della situazione: dipenderà da come andrà in quel momento. Parlerò con gli specialisti presenti sul posto, e poi decideremo. Altro non vorrei dire".
Richiesto di ulteriori precisazioni da parte degli inviati di Tv Globo, Dvorak ha risposto così: "sette partite si giocheranno in un'ora del giorno che viene genericamente considerata ad alto rischio (le 13 n.d.r). Per proteggere la salute di chi va in canpo, ho chiesto che ci siano degli intervalli al 30' del primo tempo e allo stesso minuto della ripresa. La cosa è stata approvata dal segretario generale (Jerome Valcke n.d.r.)". Oltre a quelle che Dvorak ha definito "interruzioni tecniche", a disposizione dei calciatori ci saranno bevande in abbondanza e asciugamani inumiditi con acqua gelata. "Non ci basiamo su chiacchiere e voci - ha detto ancora il direttore della commissione medica - ma su evidenze scientifiche. Io sono anche stato a Manaus, e posso dire che siamo ben preparati". Alla conferenza stampa di oggi a San Paolo era presente anche il Ministro brasiliano della Salute, Arthur Chiorio. Le partite dei Mondiali 2014 che si giocheranno con calcio d'inizio alle ore 13 sono queste: 13 giugno a Natal: Messico-Camerun 16 giugno a Salvador: Germania-Portogallo 20 giugno a Recife: Italia-Costa Rica 24 giugno a Natal: Italia-Uruguay 25 giugno a Salvador: Bosnia-Iran 26 giugno a Recife: Usa-Germania 29 giugno a Fortaleza: ottavo di finale 1/a gruppo B-2/a gruppo A.
© RIPRODUZIONE RISERVATATra questi match delle 13 ora brasiliana ci sono Italia-Costa Rica del 20 giugno a Recife e Italia-Uruguay del 24 a Natal. Sia nella capitale dello stato del Pernambuco che a Natal la temperatura a metà giugno, come già succeSso l'anno scorso, può arrivare a 35 gradi con l'80% di umidità. Dvorak ha spiegato che "non ci sono state proteste formali da parte degli atleti contro il problema del caldo", ma non per questo si può rimanere fermi di fronte al fatto che bisogna tutelare la loro salute: "è la nostra prima preoccupazione", ha sottolineato il direttore della commissione medica della Fifa. Tra coloro che si erano augurati l'introduzione dei time-out, a causa delle condizioni climatiche che ci saranno in Brasile, c'era stato il ct azzurro Cesare Prandelli. Pur precisando di non voler ufficializzare la cosa, Dvorak ha spiegato che ci sono "delle partite a rischio, è un problema medico e prima dell'inizio di ciascuno di questi match faremo il punto della situazione: dipenderà da come andrà in quel momento. Parlerò con gli specialisti presenti sul posto, e poi decideremo. Altro non vorrei dire".
Richiesto di ulteriori precisazioni da parte degli inviati di Tv Globo, Dvorak ha risposto così: "sette partite si giocheranno in un'ora del giorno che viene genericamente considerata ad alto rischio (le 13 n.d.r). Per proteggere la salute di chi va in canpo, ho chiesto che ci siano degli intervalli al 30' del primo tempo e allo stesso minuto della ripresa. La cosa è stata approvata dal segretario generale (Jerome Valcke n.d.r.)". Oltre a quelle che Dvorak ha definito "interruzioni tecniche", a disposizione dei calciatori ci saranno bevande in abbondanza e asciugamani inumiditi con acqua gelata. "Non ci basiamo su chiacchiere e voci - ha detto ancora il direttore della commissione medica - ma su evidenze scientifiche. Io sono anche stato a Manaus, e posso dire che siamo ben preparati". Alla conferenza stampa di oggi a San Paolo era presente anche il Ministro brasiliano della Salute, Arthur Chiorio. Le partite dei Mondiali 2014 che si giocheranno con calcio d'inizio alle ore 13 sono queste: 13 giugno a Natal: Messico-Camerun 16 giugno a Salvador: Germania-Portogallo 20 giugno a Recife: Italia-Costa Rica 24 giugno a Natal: Italia-Uruguay 25 giugno a Salvador: Bosnia-Iran 26 giugno a Recife: Usa-Germania 29 giugno a Fortaleza: ottavo di finale 1/a gruppo B-2/a gruppo A.