ANDRIA - Il Messina espugna il "Degli Ulivi" di Andria: decide la rete messa a segno da Barraco, al 35' della prima frazione di gioco. Con i tre punti raccolti, il Messina sale (momentaneamente) in tesa al raggruppamento C, salendo a quota 13 punti. La Fidelis Andria viene così scavalcata: i pugliesi restano fermi a quota 12 punti. Rete decisiva dal dischetto: Stendardo (rosso per lui) atterra Tavares in area e Barraco trasforma. Voce grossa del Foggia che al Manlio Scopigno di Rieti ne rifila quattro alla Lupa Castelli Romani. Agnelli e la doppietta di Iemmello mandano tutti al riposo sul 3-0 per i satanelli, nella ripresa poker calato da Sainz-Maza. Primo successo esterno per i rossoneri che si issano a quota 11. Lupa che resta a 5. Al Lecce basta Papini, nel recupero della prima frazione di gioco, per avere la meglio sull'Ischia Isolaverde. Giallorossi che si avvicinano alle posizioni in luce della classifica salendo a quota 9; Ischia ferma a 10 punti.
GIRONE B - Parità tra Tuttocuoio e L'Aquila. Succede tutto in pochi minuti: Shekiladze porta in vantaggio il Tuttocuoio al 26' della ripresa, replica De Sousa tre minuti dopo. Reti inviolate tra Spal e Siena: i ferraresi restano comunque in testa, a 17 punti, mentre la Robur muove la classifica e si attesta a 9. Parità anche tra Rimini e Pistoiese con i toscani che riacciuffano il risultato all'ultimo respiro grazie alla rete di Sinigaglia in pieno recupero che replica al vantaggio locale di Ragatzu.
Fidelis Andria-Messina 0-1
Lupa Castelli Romani-Foggia 0-4
Lecce-Ischia Isolaverde 1-0
Tuttocuoio-L'Aquila 1-1
Spal-Siena 0-0
Rimini-Pistoiese 1-1