© MoscaSALERNO - "Dobbiamo ottenere il massimo da ognuna di queste sette partite che rimangono di qui alla fine del campionato". Così il tecnico della Salernitana Menichini si prepara al rush finale, che inizia dalla gara di domani con la Reggina: "Con il passar del tempo c'è meno margine di recupero: bisogna sbagliare il meno possibile. Giocare in casa può essere un vantaggio, ma a volte abbiamo avuto troppa fretta di sbloccare il risultato e questo ci ha penalizzato nell’esprimerci al meglio. Ci vuole pazienza e la consapevolezza di essere una squadra importante che, come tale, ha le potenzialità per sbloccare la gara in qualsiasi momento. La Reggina? Ha velocità, tecnica e anche giocatori esperti. Abbiamo grande rispetto per quest’avversario, anche in virtù del fatto che all’andata ci ha messo in grande difficoltà. Dobbiamo stare molto attenti alle ripartenze perché ha un potenziale offensivo che potrebbe creare seri problemi a chiunque. Cristea? Sta lavorando bene. Sono molto contento dell’impatto che ha avuto domenica sulla partita. Deciderò all’ultimo se mandarlo in campo dal primo minuto o a partita in corso”.
VOLATA FINALE - "Alleno professionisti con grande esperienza, abituati a vivere determinate situazioni. La pressione di vincere a tutti i costi potrebbe, però, giocare brutti scherzi a chiunque. Va anche detto che tutte le squadre subiscono la pressione e chi riuscirà a gestirla meglio, vivendo la settimana con tranquillità, avrà buone possibilità di tagliare il traguardo finale. Abbiamo grandi stimoli e vogliamo continuare a far punti perché sappiamo che dietro di noi continueranno a correre. Fin qui abbiamo conseguito numeri importanti, ma guardando la classifica ci rendiamo conto che non non abbiamo ottenuto niente e che c’è ancora tanto da fare per raggiungere l’obiettivo finale”.