La Roma sa soffrire e ipoteca la semifinale

I giallorossi di Coppitelli contro il Palermo ipotecano la semifinale del Torneo degli Allievi Nazionali A e B
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MONTEPULCIANO - La Roma di Coppitelli soffre, ma ipoteca la semifinale del Torneo degli Allievi Nazionali A e B. Ritmi alti e squadre corte nel primo tempo, ma nei venti minuti iniziali si gioca a una porta sola con i giallorossi che non riescono a concretizzare le occasioni create prima con Marcucci al 5' che tira alto, poi con Antonucci all'11' al quale non riesce il tap in. Con l'ingresso di Galici, al posto di Tramonte, il Palermo comincia a guadagnare metri. E' proprio il neo entrato ad avere le occasioni più ghiotte al 25' con un tiro di poco sopra il sette e al 29' scheggiando la traversa. La Roma torna in attacco con Tumminello che spalle alla porta si gira calciando di sinistro, ma angola troppo il tiro che si stampa sul palo.

La ripresa vede squadre più lunghe e nervose, il Palermo prova a reagire e aggredire, come in regular season, ma non trova la porta. Coppitelli e Scurto cercano di dare una scossa alla partita con una serie di cambi. E' la Roma al 68' ad andare in vantaggio grazie all'incornata di Grossi. Nel tempo restante i giallorossi amministrano la rete che vale i tre punti, mentre i rosanero cercano invano di trovare il pareggio. Soddisfatto Federico Coppitelli: "Dopo la grande prova contro la Fiorentina, è stata una partita più difficile, ma abbiamo tirato fuori le armi che servivano per vincere, alla fine abbiamo meritato. Ieri avevamo speso molto, certo il Palermo è un'ottima squadra, molto tosta. E' venuta fuori la gara spigolosa che ci aspettavamo, ma siamo stati bravi a portarla a casa". Ora i giallorossi dovranno convivere con l'etichetta della favorita per la vittoria, ma il tecnico romano non è d'accordo: "Non penso sia così. Ci sono squadre, che hanno dei valori importanti".

Siamo arrivati a queste finali con grandi defezioni: Frattesi infortunato, Spinozzi rientrato oggi dopo un mese di inattività. Siamo tra le squadre che possono ambire, ma la favorita è il Milan". Il mister dei rosanero Giuseppe Scurto è contento della prestazione e del carattere dimostrato dai suoi ragazzi: "E' stata una partita molto equilibrata e combattuta, decisa da un episodio causato da una nostra disattenzione e loro ci hanno castigato. In questo girone abbiamo fatto due grandissime gare contro squadre con delle potenzialità enormi e ce la siamo giocata alla pari. Avevamo preparato una partita di grande attenzione, determinazione, però gli episodi ci hanno puniti". Le squadre torneranno in campo domenica 14 per l'ultima partita del girone, la Roma incontrerà l'Inter e il Palermo sfiderà la Fiorentina.

TABELLINO:
ROMA (4-3-3) Crisanto; Tofanari, Ciavattini, Grossi, Pellegrini; D'Alena, Bordin (55' Spinozzi), Marcucci ( 77' Valeau); Di Nolfo (55' Odianose), Tumminello, Antonucci (72' Kastrati) - All. Coppitelli
A disposizione: Bortolameotti, Costanzo, Macciocchi, Franchi, Cappa

PALERMO (4-4-2): Marson; Formisano, Tafa, Maddaloni, Santoro; Tramonte (17' Galici), Pane, Marinali, Gattabria (70' Geraci); Lo Faso (77' D'Amico), Maniscalchi (55' Pescia) - All. Scurto

A disposizione: Guddo, Tarantino, Mansueto, Retucci, Giglio

Ammoniti: 36' Lo Faso (P) per proteste, 46' Tumminello (R) per gioco pericoloso, 61' Marinali e Spinozzi per reciproche scorrettezze
Arbitro: Fontani di Siena
Assistenti: La Veneziana di Viareggio e Martinelli di Lucca


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