Bayern, Hoeness va in carcere

Il patron della squadra bavarese rinuncia all'appello dopo la condanna in I grado a tre anni e sei mesi di carcere: «Il club è stata l'opera della mia vita e lo rimarrà sempre»
1 min
MONACO - Il patron del Bayern Monaco Uli Hoeness ha annunciato dimissioni dalla presidenza del Bayern e la rinuncia alla richiesta di appello nel processo a suo carico. Ieri con sentenza di primo grado è stato condannato a 3 anni e 6 mesi per evasione fiscale per 27,2 milioni di euro. Hoeness va dunque in carcere. "Il Bayern-Monaco è stata l'opera della mia vita e lo rimarrà sempre. A questa squadra meravigliosa e alle persone che ne fanno parte - ha concluso - rimarrò legato in altri modi fino a quando vivrò. Ringrazio di cuore i miei amici personali, e i supporter del Bayern per il loro sostegno".

GUARDIOLA - "Sono qui soltanto da 9 mesi e ho notato quanto sia importante Uli Hoeness per questo club: questo club è il migliore del mondo e ciò dipende dalla personalità di Uli Hoeness". Lo ha detto l'allenatore del Bayern Monaco Pepe Guardiola, in una nota, sulla decisione di Hoeness di lasciare la presidenza e andare in prigione. "Lui è mio amico e rimarrà mio amico", ha continuato. "Dobbiamo portare avanti quello che abbiamo imparato da Uli", ha concluso, dopo aver preso la parola sul caso Hoeness, in occasione della conferenza stampa che si tiene per la partita di domenica prossima contro il Bayer Leverkusen.

© RIPRODUZIONE RISERVATA