SALISBURGO - Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno degli ottavi di Europa League sul campo del Salisburgo dopo la vittoria casalinga del Napoli all'andata: "Buon risultato, ma non pensiamo a quello, pensiamo solo a giocare al meglio delle nostre possibilità. Risultato che può essere ribaltato come con Liverpool e Deportivo? Penso solo a fare bene domani e a provare a vincere anche qui. Non faccio calcoli".
IL PARI CON IL SASSUOLO - Il tecnico del Napoli è tornato sul pareggio deludente in casa del Sassuolo nell'ultimo turno di Serie A: "Ho lavorato sulla testa dei giocatori? No, la squadra era dispiaciuta. Dobbiamo guardare avanti, è chiaro che quando giochi un turno di campionato in mezzo a due gare europee diventa più difficile fisicamente e mentalmente, perciò è venuta fuori una gara deludente ed è finita in pareggio". Poi, ha aggiunto: "Differenze tra seconto tempo con la Juve e partita con il Sassuolo? Una questione psicologica, anche se ho fatto molte rotazioni. In Europa League abbiamo speso molte energie. In questa fase chi ha giocato meno non è adesso al 100%".
SU INSIGNE - Ancelotti si è soffermato su Insigne: "Ho letto il suo sfogo, ed è comprensibile. Lorenzo sente molto la responsabilità, è napoletano ed diventato sempre più importante per la squadra. Gli pesa che su di lui ci sia un'attenzione diversa rispetto ad altri, ma la ritengo una cosa normale". Poi, l'indicazione sull'attacco titolare contro il Salisburgo: "Sicuramente gioca Milik, sul suo compagno di reparto ci devo ancora pensare".
L'AVVERSARIO - "Loro pressano bene in avanti e sono aggressivi, ma se superi la prima barriera poi arrivano delle opportunità. All'andata ci siamo riusciti, tutto sta nella lettura delle situazioni. Una palla lunga però non è una cosa così brutta per me" sono le parole del tecnico italiano sul Salisburgo.
IL RINNOVO DI GIUNTOLI - Una battuta anche sul rinnovo di Giuntoli: "Siamo tutti contenti per la riconferma, prosegue il progetto con questo club che sta andando bene negli ultimi anni. Un po' meno contento per le casse del club perché col suo rinnovo saranno meno piene… Scherzo eh…".
JUVE, RONALDO E FAVORITE - Ancelotti, prima della conferenza stampa, ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport, dichiarando: "La Juve ha dato dei segnali importanti. La Juve è molto forte, l’Atletico non è una squadra abbordabile. Ha fatto un’impresa straordinaria con un giocatore straordinario, Ronaldo, che non cala mai e fa la differenza in queste partite dove si esalta. Supercoppa europea tra Juve e Napoli? Un colpaccio per il calcio italiano". Poi, sulle favorite in Europa League: "Ci sono le due inglesi (Chelsea e Arsenal, ndr), il Siviglia che ha grande esperienza in questa competizione, speriamo di esserci noi, c'e' l'Inter che non ha un compito facile domani con l'Eintracht, direi che questo e' un torneo molto equilibrato e con risultati sorprendenti come quello del Rennes contro l'Arsenal".