© ANSAMILANO - Missione Musacchio. Come previsto l’ad Galliani sta trascorrendo anche questo week-end a Ibiza. Giusto una settimana fa aveva cenato con il difensore centrale del Villarreal e il suo agente. Il secondo blitz spagnolo deve servire a sistemare i dettagli dell’accordo di massima raggiunto e mettere a fuoco la situazione con il club che è proprietario del cartellino di Musacchio. È possibile un vertice a Ibiza o Villareal. Il Milan sperava di potersela cavare con 20 milioni di euro a fronte di una clausola rescissoria iniziale di 50 milioni. In realtà il Villareal ne pretende 10 in più e ha chiesto il fantasista Suso che il Milan in questo momento valuta proprio 10 milioni. Il problema è che fra Montella e Suso è stato... amore a prima vista. Infatti il tecnico ha subito apprezzato le sue doti dopo appena un paio di allenamenti. Comunque Galliani ha raggiunto Ibiza con il chiaro intento di chiudere questa trattativa anche perchè Montella è sicuro che Musacchio potrebbe aiutare molto la crescita tecnica di Romagnoli.
BACCA - Il Milan ha perso terreno nella sfida per avere Pjaca. In questo momento, quindi, si concentra sulla cessione di Bacca che ormai ha deciso di non restare più al Milan. Il West Ham ha fatto, finalmente, l’offerta giusta: 30 milioni di euro. Per il club rossonero si prospetta una plusvalenza di almeno 6-7 milioni di euro. Ma come potrebbe essere sostituito Bacca? Montella ha esaltato, da subito, Niang, che secondo l’allenatore milanista può giocare in qualsiasi posizione nella zona d’attacco. Inoltre ha grossi margini di miglioramento. Potrebbe essere probabilmente proprio Niang il sostituto di Bacca. Oltre a Suso e al francese, anche Luiz Adriano sta impressionando positivamente Montella. Mario Gomez e Jovetic sono suggestioni ancora valide, ma bisogna fare valutazioni più attente e complete.
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