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ROMA - Idee chiare, strategie incisive. Mancano gli annunci, però la Juventus ha di fatto arruolato tre nuovi campioni, elevando la qualità e l’esperienza di una squadra già altamente competitiva: innesti mirati per mantenere la leadership italiana, inseguendo il sesto scudetto di fila, e superare un altro step nella crescita europea, per trasformare il sogno della Champions in ambizione concreta.
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ATTACCO - Berardi acquisto praticamente definito, anche se manca qualche dettaglio in più rispetto a Dani Alves e Pjanic - utile anche come controfigura di Juan Cuadrado che Antonio Conte vuole al Chelsea, la scelta di un nuovo attaccante è legata al destino di Morata: se il Real strapperà lo spagnolo ai bianconeri, impossibilitati a opporsi, i soldi saranno reinvestiti. Complicato Edinson Cavani del Psg, antico obiettivo, in cima alla lista c’è Romelu Lukaku dell’Everton, gestito pure lui da Raiola. Altre due piste conducono in Belgio: Michy Batshuayi dell’Olympique Marsiglia e Christian Benteke. Tutti sono contesi in Premier League, Lukaku in particolare piace al Chelsea. L’Inghilterra tenta anche Zaza, promettendogli spazi maggiori: se anche lui dovesse lasciare Torino, sarebbe necessario un ulteriore incastro. E c’è chi sussura di una staffetta azzurra con Graziano Pellè.
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