ROMA - Alla fine la notizia che tutto il mondo romanista aspettava è arrivata: nel giorno in cui il club giallorosso ha compiuto 89 anni, la Roma e Totti hanno annunciato che le rispettive storie continueranno ancora insieme. Il capitano giallorosso firma il rinnovo del contratto fino al 2017. L'incontro decisivo è avvenuto questo pomeriggio nella Capitale, presso lo studio Tonucci. È stato anche definito il ruolo da dirigente: dopo il ritiro dal calcio giocato Totti sarà direttore tecnico dei giallorossi, aggiornato il contratto di sei anni.
Ufficiale: l’#ASRoma annuncia l’ultima stagione di #Totti da calciatore https://t.co/XBBiT29TbG pic.twitter.com/eYIBZOAvyt
— AS Roma (@OfficialASRoma) 7 giugno 2016
LE PRIME PAROLE - "Ho fortemente desiderato questo contratto, che rappresenta la realizzazione del mio sogno”, ha dichiarato il numero 10 giallorosso nella sua intervista a Roma TV dopo la firma ufficiale. “Ho sempre sperato di attraversare e di chiudere la mia carriera con una sola maglia addosso, quella della Roma. Dopo aver parlato con il Presidente sono ancora più convinto che restando uniti potremo centrare grandi obiettivi. Mi ha garantito che farà una grande Roma e io gli ho detto che almeno avrò la possibilità di vincere il secondo Scudetto”.
«Sono molto felice, direi felicissimo, perchè dopo quest’anno da calciatore ho altri sei anni da dirigente. Come ho sempre detto al Presidente e alla Società, preferirei fare un ruolo ben specifico come il Direttore Tecnico, loro hanno acconsentito e glie ne sono molto grato. Lo stadio è atteso da tutta la città e non solo. Sarà uno stadio bellissimo, uno stadio di proprietà, dove si potranno veramente fare grandi cose. Speriamo che si possa fare il prima possibile e rimanerci a vita».
«Il ricordo più bello di questa stagione? Trovarne uno non è semplice, ma penso quello con il Torino. La partita era quasi finita, mancavano quattro minuti. Appena entrato, la prima intuizione era quella di calciare la punizione, invece ho visto Pjanic e sono andato diretto verso l’area e al primo pallone toccato ho fatto gol e al secondo pallone dopo un minuto ho fatto un altro gol. Questo è un sogno che fortunatamente sono riuscito a realizzare davanti ai tifosi».
«Un messaggio ai tifosi? C’è poco da dire, sono 25 anni di grandi manifestazioni di affetto: ho detto di tutto e di più. Ho sempre manifestato un grande amore nei loro confronti, è una cosa reciproca. È nata e morirà così, come ho sempre detto, sono riuscito a esaudire questo sogno, non solo mio ma spero anche della maggior parte dei tifosi».
«Diventare il primo giocatore della storia della Roma con 2 scudetti? Ci crediamo, è normale che a inizio stagione si fanno tabelle e pronostici e sembra sempre più semplice: i nostri obiettivi sono quelli più ambiti, ma sappiamo che c’è una squadra più forte di tutte come la Juventus. Parlando oggi con il presidente, però, mi ha garantito che farà una grande Roma e io gli ho detto che almeno avrò la possibilità di vincere il secondo Scudetto».
TOTTI E PALLOTTA SCHERZANO ALL'USCITA DALLO STUDIO TONUCCI. GUARDA IL VIDEO
LA GIORNATA - Nonostante i tentativi di depistaggio attuati questa mattina da James Pallotta ("inconterò Totti a Miami, è il posto migliore. Spiaggia, onde, surf... ), l'incontro tra il presidente e il capitano giallorosso è avvenuto presso lo studio Tonucci. Totti è arrivato alle 15,10, in compagnia del fratello e del commercialista Adolfo Leonardi. Ha incontrato Pallotta, che era accompagnato dal direttore generale Baldissoni. Al suo arrivo il capitano della Roma ha abbracciato il presidente Pallotta. Poco prima il patron giallorosso aveva lasciato il suo albergo con Guido Gombar, responsabile della sicurezza della Roma, ed era tornato allo studio Tonucci. Dopo qualche minuto erano rientrati allo studio anche Baldissoni, Zecca e Ginsberg. È stato chiamato anche il fotografo ufficiale della Roma, Luciano Rossi.
CLIMA DISTESO - Dopo circa un'ora di colloquio, Totti e Pallotta sono usciti sorridenti. Totti poco prima di lasciare lo Studio Tonucci ha scherzato con i giornalisti presenti:
ROMA, GUIDO D'UBALDO CI RACCONTA L'INCONTRO TRA TOTTI E PALLOTTA. ASCOLTA L'AUDIO