GAETA - Riscattarsi parola d’ordine. Dimenticare quanto più in fretta possibile la retrocessione dello scorso anno e cercare di ritornare in una categoria consona al blasone ed alla tradizione del paese. Il Gaeta calcio si è presentato ai suoi tifosi con questo obiettivo. Poche parole, poche feste, tanta concretezza. “Speriamo sia davvero la stagione del riscatto – spiega il presidente, Mario Belalba – perchè vogliamo riprenderci l’Eccellenza, una categoria che ci compete”. Grazie al procuratore Vincenzo Procopio è stata allestita una rosa formata da diversi giocatori spagnoli ed argentini. Il direttore tecnico, Felice Melchionna afferma: “Sarà un campionato molto difficile così come è stato difficile, per me, uscire dal campo e guardare la situazione da dietro una scrivania. Siamo ripartiti da zero dopo la retrocessione, con un mister capace come Capuccilli e con 25 giocatori di una rosa completa”. Dulcis in fundo il centrocampista dai piedi buoni passato a condurre il gruppo. Pietro Capuccilli va a ruota libera. “Ci stiamo tuffando in una nuova avventura ma dobbiamo dimostrare di poter fare bene. Più che calciatori abbiamo puntato su un gruppo di uomini per arrivare il più in alto possibile. So che affronteremo squadre di gran nome ed ex professionistiche del passato ma noi siamo il Gaeta e se il pubblico ci seguirà potremo sicuramente fare bene”. La preparazione è andata nel migliore dei modi adesso l’attenzione è concentrata verso Casalvieri. “Il lavoro quasi sempre paga. Promettiamo il massimo impegno e la professionalità. Abbiamo una rosa importante per fare bene e vincere il campionato. Ci saranno tante squadre che vogliono mettere i bastoni tra le ruote a noi e noi lo metteremo a loro. La società ci ha chiesto di competere e noi proveremo a vincere o saremo comunque là pronti ad approfittare di un minimo errore delle altre”.