CIAMPINO - A poco più di una settimana dall'inizio del campionato di Eccellenza, continua il mercato in entrata del City con l'ingresso di nuovi giovani. Tra questi Francesco Ippoliti, giocatore classe 1997 che lo scorso anno ha vestito le maglie della Valle del Tevere e del Monterotondo Eretum. Interno di centrocampo mancino, Francesco ha inanellato esperienze nelle migliori piazze del calcio giovanile prima di approdare alla Lazio: Lodigiani, Tor Tre Teste, Vigor Perconti e Savio gli hanno permesso di farsi le ossa, e dal club biancoceleste Ippoliti è poi passato alla Lupa Roma dove è rimasto per due stagioni. L'anno passato, ha iniziato con la Valle del Tevere per poi passare all'Eretum Monterotondo, in un derby a distanza con Mirko Granieri, proprio lui che l'ha scelto per questa nuova esperienza al Città di Ciampino. "Quando ho ricevuto la chiamata del mister", commenta Ippoliti, "non ci ho pensato un attimo ad accettare questa proposta. Mi avevano detto che questa è una società seria in cui si può lavorare bene, e dopo i primi giorni qui non posso che confermarlo. Ho trovato un bel gruppo, con tanti giovani ma anche tanti giocatori che sono un lusso per la categoria. A centrocampo, poi, trovo tra gli altri un professionista come Enrico Citro: non lo scopro certo io, e spero di poter giocare al suo fianco perché sono sicuro che potrebbe aiutarmi a crescere tanto. I gironi? Sicuramente siamo stati inseriti in un raggruppamento molto duro, con tante squadre attrezzate per vincere, probabilmente più forte rispetto al girone B. Ma noi ora pensiamo a lavorare, con la convinzione che potremo far bene al di là degli avversari. Siamo pronti e non vediamo l'ora di iniziare!".
PACELLI - Dopo Francesco Ippoliti, c'è un altro classe 97 che arriva alla corte di Granieri. Si tratta dell'attaccante Simone Pacielli, che lo scorso anno ha vestito la maglia dell'Albalonga, ritagliandosi il suo spazio e collezionando tra campionato e Coppa Italia 15 gettoni di presenza. Nonostante il fisico imponente e strutturato, Pacielli fa della velocità la sua dote migliore: imprendibile quando parte in progressione a campo aperto, saprà essere una pedina importante per il Città di Ciampino, chiamato a mettersi alla prova in un girone di ferro. Nel corso degli anni Simone ha militato nella Lazio, nella Romulea, nell'Urbetevere e nella Fortitudo, arrivando poi appunto all'Albalonga. Già dai primi giorni di ritiro si è allenato con il City, per poi scegliere di sposare il progetto del presidente Cececotto. "Sono stato spinto a restare proprio dal clima speciale che si respira qui a Ciampino già dal 31 luglio", ha commentato. "Devo dire che una spinta importante me l'ha data il mio amico e compagno di squadra Valerio Trani, che fin da subito mi ha parlato benissimo di questa società, descrivendomela come una famiglia. Il mio obiettivo? Sicuramente quello di mettermi fin da subito al servizio del gruppo e di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Sappiamo che affronteremo un girone difficile con tante squadre ben attrezzate, ma questo è un bel gruppo e potrà togliersi parecchie soddisfazioni".