Sezze, Pellerani: «Dipende tutto da noi»

Il fantasista: «La caviglia mi fa ancora male, ma spero di dare una mano come è successo in queste ultime due partite»
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SEZZE - “Sono tornato e sono contento. Mercoledì in Coppa qualche minuto e il rigore procurato, domenica qualche minuto e la rete che ci ha regalato tre punti”. E’ l’emblema della gioia Ermes Pellerani, attaccante del Calcio Sezze che domenica ad Arpino ha regalato con una delle sue prodezze la rete che è valsa i tre punti per i rossoblu. Ancora non al meglio dopo l’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto sette settimane lontano dal campo, Pellerani è più motivato che mai a riprendersi il posto tra gli undici e sta lavorando mettendosi a disposizione rispetto ai minuti che in questo momento ha nelle gambe: “La caviglia – spiega il fantasista del Sezze – mi fa ancora male, ma spero di dare una mano come è successo in queste ultime due partite. Sette settimane lontano dal campo sono state lunghissime lunghissime. Quando non gioco non sto bene. Per questo motivo voglio dedicare il gol di domenica al direttore sportivo Fabrizio Di Emma, che mi è stato vicino in questo periodo e mi ha dato una grande mano a superarlo, al presidente Marco Gaeta e a tutti i miei compagni di squadra e amici”. Sulla gara di domenica risolta con una prodezza realizzata a 2’ dalla fine con il suo piede “debole”, il destro, Pellerani afferma: “E’ stata una gara letteralmente dominata, soprattutto nel primo tempo. Poi prima dell’intervallo il rosso incredibile a Matteo ci ha messo in difficoltà. Chiaramente è stata una decisione sbagliata da parte dell’arbitro, anche perché il loro capitano meritava il secondo giallo in almeno un paio di occasioni. Il fatto di giocare tutta la ripresa in dieci ci ha messo in una condizione di sofferenza, ma siamo stati bravi a non smettere di correre dopo il gol del pareggio e abbiamo trovato la forza di segnarne un altro che si ha assicurato la vittoria al termine di una partita giocata con grinta e coraggio”. 

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SUL FUTURO -  L’attaccante del Sezze non ha dubbi: “Abbiamo un obiettivo e lo dobbiamo raggiungere, la società se lo merita e sappiamo che adesso dipende tutto da noi, avendo recuperato quel piccolo svantaggio rispetto alle prime. Abbiamo un grande spirito e in questa stagione abbiamo pochi rivali. Sono sicuro che faremo bene”.

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