FIANO ROMANO - Episodio amaro nel finale di Fiano Romano-Grifone Gialloverde, sul punteggio di 1-1 l'arbitro convalida un gol agli ospiti, contestato in maniera veemente dai padroni di casa per un fallo ai danni del portiere Rignegni. Scoppia il finimondo in campo, l'arbitro viene accerchiato ed inizia a sventolare cartellini rossi a raffica, ma poi si accascia per terra e non riesce neppure a decretare il fischio finale. Si è sparsa la voce di un calcio ai suoi danni, altri parlano di un malore improvviso, fatto sta che il signor Forza di Tivoli non decreta il triplice fischio. Per la cronaca il Grifone Gialloverde vinceva 1-2. La palla ora passa al referto dell'arbitro e quindi al giudice sportivo.
IL COMUNICATO - "L'ASD GS Fiano Romano, in merito a quanto accaduto nel match che ha visto impegnata la nostra Prima Squadra contro il Grifone Gialloverde per la 7a giornata del Campionato di Promozione Girone B, prende assoluta distanza da tutti gli accadimenti attendendo il referto arbitrale e il verbale dei Carabinieri intervenuti sul posto per agire a tutela dell'immagine della Società e di tutta la città e la cittadinanza di Fiano Romano. Da sempre il nostro club porta avanti valori quali il rispetto, l'educazione e l'etica sportiva facendo del calcio una passione e un divertimento. Saremmo pronti ad accettare sanzioni lì dove saranno riscontrate colpe dei nostri tesserati ma allo stesso tempo pronti a difenderci nel caso contrario. Inoltre, prendiamo assoluta distanza da quanto scritto da alcuni mezzi stampa che, in maniera a dir poco improvvisata, hanno raccontato dettagli di quanto accaduto in campo e fuori senza avere certezza sugli avvenimenti. Ribadiamo la piena collaborazione con tutte le istituzioni a partire dalla Lega Nazionale Dilettanti ma la volontà di difendere con orgoglio quanto costruito in questi anni. Il calcio per noi è un gioco e tale deve rimanere".