ALBANO LAZIALE - L’Albalonga torna a vincere dopo tre turni in cui aveva racimolato due punti. La prima squadra del club del presidente Bruno Camerini si è imposta per 2-1 sul difficile campo del Città di Foligno. «E’ stata una partita aperta, loro hanno dimostrato di essere una buona squadra che non merita l’ultimo posto in classifica – è l’analisi del difensore esterno classe 1986 Marco Angeletti – Siamo riusciti ad andare in vantaggio con un mio gol nel corso del primo tempo, poi il nostro Grillo ha parato un calcio di rigore prima dell’intervallo anche se successivamente il Foligno ha pareggiato i conti a inizio ripresa. Quello è stato un momento delicato della partita e ancora Grillo è stato protagonista parando un secondo calcio di rigore ai padroni di casa prima che l’arbitro assegnasse un penalty anche a noi che Cruz non ha fallito. Siamo stati sicuramente anche un po’ fortunati, ma questa vittoria è arrivata grazie ad un forte spirito di gruppo dopo alcune gare in cui non avevamo mostrato il giusto atteggiamento. Il successo ci rilancia e ci regala sicuramente morale in vista delle prossime sfide».
IN CRESCITA - Per Angeletti «l’Albalonga non è ancora al massimo, deve entrare bene in alcuni meccanismi di gioco che propone mister Chiappara. Ma il gruppo è buono e può stare nelle zone di vertice della classifica del girone G». E lui il tecnico ex Ostia Mare lo conosce molto bene. «Ci ho giocato anche assieme e poi sono stato già con lui anche ad Ostia. C’è una forte intesa e so che tipo di lavoro predilige: Chiappara è un allenatore che guarda molto alla settimana per scegliere la formazione e io cerco di farmi trovare pronto quando ce n’è bisogno».
ORA IL SAN TEODORO - Nel prossimo turno l’Albalonga giocherà in casa contro il San Teodoro. «Personalmente so poco di loro anche perché si tratta di una squadra neopromossa, anche se come tutte le compagini sarde venderanno cara la pelle – rimarca Angeletti – Al di là dell’avversario, comunque, per noi sarebbe importante dare continuità al successo di Foligno e soprattutto continuare a crescere dal punto di vista delle prestazioni».