PALOMBARA -Ai microfoni del sito ufficiale, il tecnico del CreCas Città di Palombara, Gentili, ha commentato la stagione che sta per cominciare: "Il calendario a me non è piaciuto, ma questo non cambia le cose. Sicuramente affrontare in trasferta tutte quelle squadre che gli addetti ai lavori hanno pronosticato come potenziali favorite di certo non può essere un vantaggio per chi, come noi, dovrà restare nel treno delle prime per il maggior tempo possibile. Questo campionato, d’altronde come ogni nuova stagione, è diverso e molto più competitivo di quello passato. SFF Atletico e Civitavecchia sono le più blasonate e attrezzate sulla carta. Mi piace molto la Valle del Tevere, che, insieme a Ladispoli, Montecelio, Vigor Acquapendente e Pro Calcio Tor Sapienza, sarà una dura avversaria. Mi auguro che il CreCas sia la possibile antagonista di tutte quelle citate, ma fare oggi proclami o pronostici mi sembra molto prematuro".
IL RITORNO AL CRECAS - "Il ritorno al CreCas è stato un evento felice quanto inaspettato. Ho sensazioni positive, non può essere altrimenti. Abbiamo una squadra giovane e forte, in più devo dire che ho trovato una società più strutturata e organizzata: ci sono le basi per fare bene. La squadra è composta da ottimi calciatori e uomini veri. Si applicano con dedizione e intensità massimale, per questo mi ritengo soddisfatto delle risposte avute finora, sia in allenamento che nelle amichevoli disputate. Abbiamo potenzialità enormi, sia riguardo i cosiddetti “grandi” sia con gli under. Starà a noi trovare le giuste motivazioni e soluzioni a qualsiasi problematica e necessità: dobbiamo dare insieme la massima importanza all’obiettivo sportivo, poi a fine aprile guarderemo la classifica".
PREPARAZIONE - "Premetto che per la prima volta ho a mia disposizione un altro collega nella preparazione atletica, in quanto, da laureato in Scienze Motorie e Sportive, ho sempre agito autonomamente. Sono rimasto colpito dalle capacità e dalla metodologia del Prof. Emanuele Restante, sta preparando in maniera globale ed ottimale la condizione psicofisica dei ragazzi e sono certo che saremo pronti per questo inizio di stagione. La mia idea di calcio è abbastanza semplice: prediligo un possesso palla continuo e finalizzato ad una fase offensiva rapida ed incisiva. Inoltre ci stiamo allenando per trovare un equilibrio difensivo, prerogativa importante per la gestione della gara e del risultato. Moduli e sistemi li alleneremo ed utilizzeremo in base a diversi aspetti, tra cui gli avversari, ma dovremo affrontare ogni gara con la stessa motivazione e soprattutto con un atteggiamento propositivo e aggressivo. Una sana concorrenza ci deve essere per alzare il livello generale dell’allenamento e di conseguenza della partita.
OBIETTIVI - "Le ambizioni e gli obiettivi sono comuni: allenatore, calciatori e società sono un’unica entità e cioè il CreCas Città di Palombara. Per questa maglia cercherò insieme ai miei giocatori di ottenere il miglior risultato possibile. Quale sarà lo dirà il campo, il piazzamento della passata stagione non lo ritengo un parametro perché questo è un altro campionato, però spero di arrivare a meno punti di distacco dalla prima in classifica e magari davanti alla terza".