FRASCATI - La stagione della Lupa Frascati è in pieno fermento, ma la sosta dedicata alle festività pasquali consente anche di fare il “punto” dei risultati fin qui raggiunti delle varie formazioni frascatane. Sicuramente in linea con le aspettative, con picchi importanti proveniente da alcuni gruppi della galassia arancioamaranto. E’ il direttore generale Ernesto Mastrantonio a tracciare un mini bilancio.
MASTRANTONIO - “Possiamo essere senza dubbio soddisfatti del percorso intrapreso dai diversi gruppi dell’agonistica – commenta Matrantonio – a partire dalla Promozione, dove siamo a un passo dall’obiettivo tracciato a inizio stagione, cioè quello della salvezza. Anzi siamo riusciti ad andare anche al di là delle previsioni, giocando alla pari contro formazioni sulla carta molto più attrezzate di noi e prendendoci le nostre soddisfazioni. La Juniores di mister Fioranelli è la squadra che più di tutte, in questo momento, può ambire a una posizione di prestigio e magari sognare l’Elite: sarà importante la prossima gara a Ciampino, sarà importante capire se i ragazzi riusciranno a gestire nel modo migliori quel pizzico di pressione che inevitabilmente inizia ad affacciarsi in questo finale di campionato. I Giovanissimi Regionali stanno accusando un leggero calo, dovuto anche agli infortuni, ma fino a questo momento sono riusciti sempre a stazionare nelle prime posizioni, i 2000 e i 2002 si stanno ben comportando e possono chiudere l’annata cogliendo un traguardo importante. Gli Allievi 1999 hanno iniziato male, ma nelle ultime settimane sono riusciti a risalire un po’ la china. In generale le buone notizie prevalgono sugli aspetti da rivedere, e il nostro compito in vista del prossimo anno sarà quello di correggere gli errori fatti per provare ad essere ancora più competitivi”.
SCUOLA CALCIO - “Per quanto riguarda la Scuola Calcio – aggiunge Mastrantonio – la ‘certificazione’ dell’Elite è un traguardo molto importante, che ci riempie di orgoglio, avvalora il nostro lavoro e ci impone allo stesso tempo di impegnarci ulteriormente in funzione del miglioramento della nostra offerta, perché i più piccoli sono e resteranno sempre al centro dei nostri progetti”.