ARTENA - E’ uno dei “rinforzi fatti in casa” che il presidente Roberto Matrigiani ha sempre detto di attendere. E ieri ha cominciato a incidere. Roberto Romagnoli, esterno offensivo classe 1992, ha siglato la rete del 2-0 nell’importantissimo successo della Vis Artena sul campo dell’Itri. Un gol, arrivato poco dopo la metà del secondo tempo, che ha “bissato” la rete su calcio di rigore di Scacchetti giunta nella prima frazione. «Una partita davvero ben giocata da parte nostra – commenta Romagnoli – Avevamo di fronte una squadra forte, ma abbiamo dimostrato grande personalità. Un successo costruito grazie all’ennesima dimostrazione di organizzazione da parte della nostra società che ci ha permesso di dormire a Gaeta nella notte di sabato per arrivare al campo nella maniera più serena e concentrata possibile: il club tiene tantissimo a questa stagione e noi vogliamo dimostrare altrettanta determinazione».
MAGLIA SPECIALE - L’esterno d’attacco, che negli ultimi sette anni ha vestito per sei la maglia della Vis Artena facendo un’importante parentesi al Serpentara, racconta poi la fine del suo personale incubo. «Sono stato praticamente un anno fermo per un grave infortunio al ginocchio e ieri sono tornato al gol dopo un anno e mezzo (festeggiando con una maglia speciale con su scritto “Scusate il ritardo”). E’ stata una vera e propria liberazione, quando ho visto il pallone entrare in rete quasi non ci credevo. I problemi fisici ormai sono alle spalle, devo solo recuperare il giusto ritmo partita». Intanto la Vis Artena ha recuperato sul Città di Ciampino una parte del terreno perso nel match del turno precedente contro l’Anzio: ora sono sei i punti che la separano dalla vetta con l’Anzio a +3. Nel prossimo turno la squadra di mister Liberti è attesa dal match casalingo contro il Pomezia. «Una partita tosta – sottolinea Romagnoli - perché loro sono una squadra insidiosa che tra l’altro ha bisogno di punti salvezza, poi sul nostro campo tutti cercano di dare il 101%. Anche noi, poi, abbiamo motivazioni altissime e cercheremo di dare continuità al bel risultato di ieri».