ROMA - Una doppia sconfitta a cavallo del nuovo anno e l’Atletico Morena ha dissipato il vantaggio di classifica costruito in precedenza nel girone G di Prima categoria. Dopo il k.o. interno dell’ultima del 2015 contro l’Atletico Zagarolo, la squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi è caduta anche nella prima gara del 2016 sul campo del Colle di Fuori. «Una partita un po’ particolare perché giocata su un campo di terra reso molto pesante dalle piogge di queste giorni – spiega il direttore generale dell’Atletico Morena Sandro Serafini – In ogni caso nel primo tempo avevamo comunque costruito alcune buone opportunità per andare in vantaggio, mentre il Colle di Fuori aveva creato pochi pericoli alla nostra porta. Negli ultimi venti minuti siamo un po’ calati e i padroni di casa ne hanno approfittato, anche se voglio sottolineare che il Colle di Fuori non ha rubato nulla, ha messo tanta energia e forza di volontà in campo e ha conquistato con merito la vittoria»
TANTA FIDUCIA - Il direttore generale capitolino, comunque, non fa drammi. «Non avevamo vinto il campionato due settimane fa e non è tutto da buttare ora – spiega Serafini – Se ci pensiamo bene anche con due pareggi, che ci avrebbero mantenuti imbattuti in questa stagione, saremmo stati a +3 sulla prima inseguitrice che in questo momento è tornata essere la Cavese. Insomma, non proprio un vantaggio decisivo». Proprio la seconda della classe è accreditata da molti addetti ai lavori per la vittoria del girone. «Loro hanno investito tanto e hanno grande entusiasmo, ma il campionato è lungo e ci sono tanti punti in palio – rimarca Serafini – Abbiamo parlato in settimana ai ragazzi invitandoli a rimanere tranquilli e a scendere in campo con la massima determinazione nei prossimi incontri: noi abbiamo grande fiducia in questo gruppo».
IL CAMMINO - Il calendario mette un bel bivio di fronte ai ragazzi di mister Branchini: domenica al “Fabrizi” arriverà il Real Rocca di Papa terzo della classe e poi ci sarà la visita al Praeneste quarto. «Il primo avversario sta sorprendendo tutti rispetto alle previsioni di inizio stagione, ma è una squadra quadrata con attaccanti rapidi e una difesa solida: sarà un match difficile – avverte Serafini - in cui avremo però un solo risultato a disposizione. Il Praeneste, come anche il Giardinetti, è una compagine in chiaro progresso e anche questi due team potranno dire la loro nella corsa verso la Promozione».