SEZZE - Il momento in casa Calcio Sezze è di quelli da godersi in pieno. La prima squadra gira a mille, seconda in classifica a quota 19 punti (frutto delle 6 vittorie, del pareggio alla prima giornata e della sconfitta a Lenola), a sole tre lunghezze dalla vetta, ma con la partita contro il Formia da recuperare, con la miglior difesa del torneo e con la convinzione, domenica dopo domenica, di aver trovato un grande gruppo che adesso non vuole fermarsi e vuole sfruttare il doppio turno casalingo contro Sabaudia e Latina Scalo, con un pensiero anche al ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia a Ostia. A parlarne è il presidente Marco Gaeta: “Stiamo sicuramente vivendo un ottimo momento, merito di un gruppo di ragazzi splendidi, di un mister che riesce anche a far fronte alle difficoltà e a schierare in campo una formazione che va a lottare su tutti i campi e ad un gruppo dirigenziale che sta raccogliendo quanto di buono preparato in vista di questa stagione. Il campionato è ancora molto lungo – spiega il presidente rossoblu – e non ci facciamo illusioni, ma stiamo giocando bene e spero che continueremo a farlo. In questa ottica voglio anche complimentarmi con i responsabili del nostro settore giovanile e con i calciatori di Juniores, Allievi e le due squadre di Giovanissimi che stanno portando in alto i nostri colori”.
TEGOLE - Nel momento magico del Sezze, però, ci sono anche due tegole che rendono meno felice l’ambiente, lo stop forzato di Marco Rosella e l’infortunio al ginocchio di Luca Petrussa, due pedine sulle quali la società puntava molto: “Voglio esprimere la vicinanza della società a Marco e Luca – spiega Gaeta – e spero che presto possano tornare ad indossare i nostri colori e a far parte di questo splendido gruppo. Le loro mancanze si sentiranno, perché sono due elementi importantissimi per la nostra squadra. Ma noi abbiamo il dovere di giocare nel miglior modo possibile anche per loro, perché quando torneranno in campo possano lottare con noi”.
ARRIVA PAPA - Intanto, in attesa di preparare il doppio impegno al “Tasciotti” contro Sabaudia e Latina Scalo e la delicata trasferta ad Ostia (si parte dall’1-1 dell’andata), la società ha comunicato l’acquisto di Adriano Papa, centrocampista classe 1986 svincolatosi dall’Atletico Formia, che torna a vestire la casacca del Sezze dopo alcune stagioni: “E’ un ottimo giocatore – spiega Gaeta – che seguivamo da tempo. L’infortunio a Petrussa ci ha costretto ad anticipare il suo arrivo e siamo sicuri che farà bene perché conosce la piazza e le qualità non gli mancano”. Soddisfazione è stata espressa anche dal calciatore, che martedì ha firmato il contratto con il Calcio Sezze: “Sono davvero contento di tornare qui e voglio ringraziare i dirigenti della società per l’accoglienza. Ho iniziato la stagione a Formia, ma poi lì è andata male e la squadra è stata ritirata. Ho seguito con molta attenzione il cammino del Sezze finora e spero di essere un elemento utile alla squadra per continuare a far bene”.
CALCIO SEZZE, comunicato stampa 19 novembre 2015
Il momento d’oro. Parla il presidente Marco Gaeta, che rivolge la vicinanza della società a Marco Rosella e Luca Petrussa. Intanto arriva Adriano Papa
Il momento in casa Calcio Sezze è di quelli da godersi in pieno. La prima squadra gira a mille, seconda in classifica a quota 19 punti (frutto delle 6 vittorie, del pareggio alla prima giornata e della sconfitta a Lenola), a sole tre lunghezze dalla vetta, ma con la partita contro il Formia da recuperare, con la miglior difesa del torneo e con la convinzione, domenica dopo domenica, di aver trovato un grande gruppo che adesso non vuole fermarsi e vuole sfruttare il doppio turno casalingo contro Sabaudia e Latina Scalo, con un pensiero anche al ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia a Ostia. A parlarne è il presidente Marco Gaeta: “Stiamo sicuramente vivendo un ottimo momento, merito di un gruppo di ragazzi splendidi, di un mister che riesce anche a far fronte alle difficoltà e a schierare in campo una formazione che va a lottare su tutti i campi e ad un gruppo dirigenziale che sta raccogliendo quanto di buono preparato in vista di questa stagione. Il campionato è ancora molto lungo – spiega il presidente rossoblu – e non ci facciamo illusioni, ma stiamo giocando bene e spero che continueremo a farlo. In questa ottica voglio anche complimentarmi con i responsabili del nostro settore giovanile e con i calciatori di Juniores, Allievi e le due squadre di Giovanissimi che stanno portando in alto i nostri colori”. Nel momento magico del Sezze, però, ci sono anche due tegole che rendono meno felice l’ambiente, lo stop forzato di Marco Rosella e l’infortunio al ginocchio di Luca Petrussa, due pedine sulle quali la società puntava molto: “Voglio esprimere la vicinanza della società a Marco e Luca – spiega Gaeta – e spero che presto possano tornare ad indossare i nostri colori e a far parte di questo splendido gruppo. Le loro mancanze si sentiranno, perché sono due elementi importantissimi per la nostra squadra. Ma noi abbiamo il dovere di giocare nel miglior modo possibile anche per loro, perché quando torneranno in campo possano lottare con noi”. Intanto, in attesa di preparare il doppio impegno al “Tasciotti” contro Sabaudia e Latina Scalo e la delicata trasferta ad Ostia (si parte dall’1-1 dell’andata), la società ha comunicato l’acquisto di Adriano Papa, centrocampista classe 1986 svincolatosi dall’Atletico Formia, che torna a vestire la casacca del Sezze dopo alcune stagioni: “E’ un ottimo giocatore – spiega Gaeta – che seguivamo da tempo. L’infortunio a Petrussa ci ha costretto ad anticipare il suo arrivo e siamo sicuri che farà bene perché conosce la piazza e le qualità non gli mancano”. Soddisfazione è stata espressa anche dal calciatore, che martedì ha firmato il contratto con il Calcio Sezze: “Sono davvero contento di tornare qui e voglio ringraziare i dirigenti della società per l’accoglienza. Ho iniziato la stagione a Formia, ma poi lì è andata male e la squadra è stata ritirata. Ho seguito con molta attenzione il cammino del Sezze finora e spero di essere un elemento utile alla squadra per continuare a far bene”.