MINTURNO – Le vacanze di Pasqua sono passate il Città di Minturno ha ripreso normalmente la preparazione ed il tecnico, Gennaro Pernice, fa il punto della situazione prima dell’ultima volata che chiarirà, una volta per tutte, il destino dei rossoblù. Da splendido cigno, infatti, la compagine del sud pontino è diventata brutto anatroccolo. Troppe gare sono finite con un risultato negativo, ma se a quelle esterne si sommano quelle del Caracciolo-Carafa allora la situazione diventa preoccupante. I rossoblù sono in caduta libera a tal punto che si sono letteralmente spalancate le porte dei play out a questo punto difficili anche da evitare. “Il nostro problema – afferma il mister, Gennaro Pernice – è che ci manca la tranquillità. Con quel pizzico di pacatezza in più saremmo stati sicuramente fuori dai giochi della zona rossa”. Niente di tutto questo. Nel derby di Itri l’evidenza personificata. “Nel primo tempo abbiamo giocato meglio e sfiorato il gol in un paio di circostanze, alla fine, però, abbiamo perso 3-0 con due espulsioni a corredo del match”. Espulsioni che ovviamente, non ci saranno contro il Nettuno. "Ci manca tanto il Rolando Conte della situazione” è la chiosa finale di mister Pernice che invoca, quindi, un dirigente all’altezza del compianto Conte per compattare un ambiente che adesso ha paura di cadere nel burrone.