Torrenova, Tripodi: «Il momento è delicato»

Il tecnico: «Dobbiamo cercare di rimanere sereni e uscirne tutti insieme»
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ROMA – Dopo uno splendido inizio di stagione, il Torrenova sta accusando un passaggio a vuoto, complice anche un calendario che ha messo di fronte ai ragazzi dei presidenti Mailar e Nardi delle squadre estremamente competitive. Ieri, per esempio, al “Tre Torri” c’era di scena il Cori che si è imposto per 1-0 alla fine di un match molto tirato. «Abbiamo giocato un buon primo tempo costruendo un paio di occasioni per andare in vantaggio così come c’è da segnalare una bella parata di Cicalissi su un tentativo avversario. - commenta il tecnico Tripodi (nella foto) -  Nel secondo tempo l’episodio che ha cambiato la gara è stata la contemporanea espulsione, discutibile, del nostro Conciatori e di un giocatore avversario. Non siamo riusciti a risistemarci correttamente dal punto di vista tattico e alla fine siamo usciti penalizzati dai due rossi. Nel finale il Cori, passato in vantaggio grazie ad un gran calcio di punizione, ha avuto diverse opportunità perché noi ci eravamo allungati per trovare il pareggio e comunque il loro portiere ha fatto una bella parata sul tiro da fuori di Consorti».

 

QUARTO KO - La sconfitta interna col Cori è la quarta consecutiva in campionato (anche se c’è un ricorso pendente sulla sfida di Ciampino e in mezzo c’è stata comunque la vittoriosa gara di Coppa contro il Santa Severa), anche se la classifica rimane ancora corta sia davanti che alle spalle dei capitolini. «Il momento è complicato – dice Tripodi -, dobbiamo cercare di rimanere sereni e uscirne tutti insieme».

 

COPPA - Mercoledì si torna subito in campo per la gara d’andata dei sedicesimi di Coppa Italia di categoria. «Ospiteremo il Sant’Elia Fiumerapido (calcio di inizio alle ore 16,30, ndr) che è tredicesimo in classifica nel girone D. Da una parte è sicuramente positivo ritornare in campo subito, dall’altra non siamo nemmeno fortunati perché abbiamo tanti infortunati e avrò sicuramente qualche problema di formazione». L’ambiente del Torrenova, però, cerca una riscossa.


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