ROMA – Al S.Eugenio sventolano alte le bandiere gialloverdi de La Storta. La squadra di Pino Porcelli ha praticamente chiuso una stagione spettacolare con un settimo posto invidiabile. «Se ce l’avessero detto a settembre – spiega il mister romano – non l’avrebbe immaginato nessuno. Qualcuno, infatti, considerava come ormai alla frutta un gruppo stupendo fatto di uomini prim’ancora che di calciatori. Mi riferisco a Besi, a Talone, a Varani, a Rosati e Tonetti, a De Lieto e Matteucci, a Verdiglione o Stillo. Ringrazio tutto lo staff dirigenziale, il preparatore atletico Mirko Federici». Una sorta di saluto? Porcelli non si sbilancia. «Ora finiamo il campionato, poi vedremo il da farsi».