FIANO - C'è poco da dire: nonostante il risultati dica 3-1 per il Montespaccato, il Fiano è tornato a testa alta dalla trasferta romana. Il tecnico Fabiani infatti commenta così: «Chi si limitasse a leggere solo il risultato finale potrebbe pensare ad una vittoria semplice da parte del Montespaccato. Ma chi ha preso parte o ha visto l'incontro sa bene che così non è stato: anche un pareggio ci sarebbe stato stretto: se c'è stata una squadra che meritava la vittoria, quella era il Fiano. E questo mi dà motivo di soddisfazione: i ragazzi hanno offerto un'ottima prestazione contro una delle squadre più forti. Ma è soprattutto in partite contro le grandi che questa squadra riesce a dare il meglio di sé». Qualche sassolino dalla scarpa per il tecnico dopo il ko di ieri: «Secondo me alcune scelte arbitrali hanno condizionato il risultato finale. Basi pensare all'episodio del gol non concessoci, perché la palla, dopo aver colpito la traversa era rimbalzata dentro la porta; e poco dopo, in occasione del loro calcio di rigore che ha riaperto il match, nel dubbio la terna ha deciso a loro favore. Ma è anche normale, visto che il Montespaccato, come società ha un peso specifico superiore rispetto a noi e nel dubbio si tende a far pesare questo elemento».
FUTURO - Il tecnico guarda immediatamente al finale di campionato. Primo step, un altro grande ostacolo da superare: «C'è l'Acquapendente - commenta Fabiani - un'altra grande, e sono certo che i ragazzi tireranno fuori un'altra prestazione di rilievo. Per il resto siamo quasi salvi, ci manca davvero poco per la matematica, quindi in questo ultimo periodo voglia puntare a valorizzare i nostri giovani e a gettare le basi per la prossima stagione».