ACQUAPENDENTE - Turno di riposo forzato per la Vigor Acquapendente: le condizioni del campo di Anguillara non hanno reso possibile la disputa dell'incontro. Il tecnico Fatone commenta così: «Appena siamo arrivati, si è capito che difficilmente si sarebbe giocato. E così quando l'arbitro ha condotto il sopralluogo, non si è fatto altro che ufficializzare quanto era già nell'aria. Però avrei preferito che non si presentasse questo inconveniente, visto che comunque ora si presenta la difficoltà di scegliere la data migliore possibile per il recupero; non vorrei che si accavallasse tropo con gli altri impegni». Insomma il riposo può essere un'arma a doppio taglio: «Respirare un po' non è un male in sé, l'importante è che non ci si ritorca contro andando a creare un panorama in cui potremmo andare a giocare per un lungo periodo una gara ogni tre giorni. Per questo spero che il recupero venga fissato per una data più lontana possibile. O comunque, dopo il 5 marzo, quando il nostro calendario sarà sicuramente meno fitto».
(g.g./infopress)