NAPOLI - E’ stato un lunedì senza dubbio anomalo per il mondo del calcio dilettantistico e per l’ambiente biancoverde. In mattinata sono trapelate notizie sulle dimissioni sia da presidente sia da allenatore di Vincenzo La Rocca. Nel primo pomeriggio l’insistenza di queste voci hanno spinto il DS Antonio Candice e i suoi stretti collaboratori a far chiarezza su una vicenda complicata e delicata: «Purtroppo mi trovo costretto a confermare le voci che sono circolate. Ho sentito parlare di caos, problemi ed altro, e quindi sento il dovere di spiegare alle persone che seguono questi campionati e che ci seguono l’accaduto. Nella mattinata di domenica, come di consueto, ho incontrato mister La Rocca e lo staff tecnico per la riunione che facciamo solitamente dopo le partite. In questa circostanza La Rocca ha comunicato che si sarebbe dimesso dagli incarichi di presidente e di allenatore della Sangiovannese, lasciando a Ciro Improta, altro socio della società e ideatore della Rinascita, e a me la gestione societeria. Voglio precisare che in questa decisione lasceremo a tutti i nostri tesserati la libertà di accasarsi altrove, avendo ancora qualche giorno a disposizione, nonostante sappiamo che si tratta di una situazione difficilissima da affrontare con la chiusura del mercato a breve. Non possiamo fare altrimenti perchè l’esito di questa autogestione e la ricerca di un partner, come spiegavo prima, potrebbe non avere buon esito, e non è mia intenzione bloccare dei giocatori, e lasciarli senza squadra fino a dicembre».