AVELLINO - Rabbia e recriminazioni. La prima di Criscitiello sulla panchina della Virtus termina con l’amaro in bocca per i padroni di casa che tengono testa per 90’ minuti alla capolista, ma cedono solo a tempo scaduto, dopo aver disputo circa 30 minuti in inferiorità numerica. L’arbitraggio del signor Altobelli è stato a dir poco discutibile: l’espulsione di Fumo, e il rigore del 2-2 concesso al Cervinara, sono le due decisioni che in pochi minuti hanno cambiato le sorti del match. Padroni di casa subito in vantaggio con Cuciniello al 4' del primo tempo. La squadra di Cagnale trova il pareggio al 18' ma torna sotto al 30' dopo il rigore trasformato da Tirri. La Virtus Avellino chiude in vantaggio il primo tempo ma nella ripresa arriva il pareggio di Pignalosa al 30' su rigore ed in pieno recupero il gol beffa di Cioffi che regala un successo insperato al Cervinara che continua la sua corsa al vertice della classifica.