POGGIOMARINO - Il 5-0 subito contro il Cimitile non è andato giù al direttore sportivo Perrino che ha esternato tutto il suo disappunto: «A Cimitile siamo stati pesantemente penalizzati dal direttore di gara, il signor Tizzani di Avellino, che con la sua decisione assurda, ha cambiato completamente il volto della gara. Dopo appena cinque minuti di gioco, ha fischiato un rigore e decretato un espulsione inesistente, l'intervento del nostro difensore D'Auria, sulla linea di porta, è stato palesemente di spalla, anche dalla tribuna si è notato benissimo, soltanto lui, che era anche ben posizionato, ha valutato l'intervento di braccio. Le condizioni del campo erano impraticabili, vista la copiosa pioggia abbattutasi sabato pomeriggio, l'incolumità degli atleti era a rischio, la stessa dell'arbitro lo era, ciononostante egli ha ritenuto opportuno giocare. Ad inizio ripresa, si è deciso finalmente a sospenderla, sul risultato di 1-0, vista l'impossibilità di poter giocare, ma dopo mezzora inspiegabilmente decide di riprenderla, quando comunque il terreno di gioco versava nelle stesse condizioni del momento della sospensione, con zone piene di pozzanghere. In generale, in queste prime cinque gare, abbiamo subito sempre decisioni sfavorevoli a noi e molto discutibili, teoricamente gli errori ci possono anche stare, ma da una parte e dall'altra, invece sono tutti contro di noi. La classifica già è deficitaria, mi auspico che, oltre ai miglioramenti dei miei ragazzi, ci sia anche un miglioramento e una maggior attenzione della classe arbitrale».