Ristor Lettere, Scarica: «Ce la faremo»

Il tecnico gialloblu parla alla vigilia del match spareggio promozione di Prima Categoria contro il Teora, che si disputerà a Castellammare di Stabia anzichè a Casola di Napoli: «Non possiamo fallire l'appuntamento, anche se nel calcio tutto è possibile»
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NAPOLI - Ci siamo, il conto alla rovescia sta per terminare a breve. Domenica 22 giugno con inizio alle 16.30 ci sarà l’ultimo atto della stagione per la S.S.C. Gragnano Ristor Lettere che affronterà il Teora: la vincitrice accederà in Promozione. La S.S.C. Gragnano comunica che la finalissima playoff di Prima Categoria in programma domenica 22 giugno 2014 alle ore 16.30 non sarà disputata al campo comunale di Casola di Napoli, bensì allo stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia (NA). Dopo un incontro avvenuto nella mattinata del 20 giugno con i vertici direzionali della Prefettura di Napoli, si è stabilito che, per motivi di ordine pubblico in quanto la stimata affluenza della partita in essere supera la capienza di 1500 posti del campo casalingo della società gragnanese, la partita va giocata al comune limitrofo di Castellammare di Stabia.

 

SFIDA PROMOZIONE - Dopo le ceneri di qualche anno fa, la città di Gragnano è ritornata nel mondo del calcio e lo fa, fin da subito, con una promozione da conquistare, crocevia per i grandi obiettivi del futuro che la società ha in mente di raggiungere. Il Teora sarà l’ultimo ostacolo, dopo una rimonta fantastica partita con l’avvento dell’allenatore Alfonso Scarica, accompagnato da una rivoluzione del presidente Franco Minopoli, attuata nel mese di dicembre scorso. Ecco le parole del tecnico alla vigilia dell’incontro: «Appena abbiamo saputo dell’ufficialità dello spostamento della gara a Castellammare di Stabia è iniziata a salire l’adrenalina per la gara più importante dell’anno. Per arrivarci abbiamo sudato tanto e fatto molti sacrifici, recuperando quasi tutti dalle rispettive indisponibilità – mancheranno, infatti, soltanto Gaetano Fontanella, che ha chiuso anticipatamente la stagione per la rottura del tendine d’Achille; e Gennaro Labaro, novello sposo ed in viaggio di nozze -. Siamo consapevoli di avere un solo obiettivo a disposizione, ma riteniamo che sia alla nostra portata, anche se nel calcio, viste anche le recenti partite dei mondiali di calcio in Brasile, non si può lasciare a al caso. Siamo consapevoli delle nostre forze e sappiano cosa possiamo dare e fare in mezzo al campo».


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