ROMA - Il grande giorno è arrivato: Juventus e Lazio sono pronte ad accendere l’Olimpico e a sfidarsi per una Coppa Italia a cui entrambe le squadre tengono tantissimo. Per i campioni d’Italia sarebbe infatti il primo tassello di un incredibile ‘Triplete’, che andrebbe poi completato con la vittoria del campionato (basterebbe una vittoria già domenica allo ‘Stadium’ con il Crotone) e poi con la Champions League che proverà a strappare al Real Madrid il 3 giugno a Cardiff.
LA VISITA DAL PAPA - I dirigenti della Lega di Serie A e quelli di Juventus e Lazio con i calciatori e i tecnici delle due squadre intanto sono stati ricevuti in udienza da Papa Francesco nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano.
LA VIGILIA DEI DUE TECNICI – Dopo la visita in Vaticano poi i due allenatori sono stati protagonisti delle classiche conferenze stampa della vigilia. «E’ arrivato il tempo di iniziare a raccogliere qualcosa – ha detto lo juventino Massimiliano Allegri -. Questa partita è la prima finale di una mini stagione: vogliamo battere la Lazio, poi il Crotone domenica per lo scudetto e infine il Real a Cardiff per la Champions». Nessuna intenzione di lasciargli strada però da parte di Simone Inzaghi che ha caricato invece così la sua Lazio: «Questa è una finale meritata per noi, ce la siamo conquistata sul campo e vogliamo vincerla. Dovremo giocare con la solita mentalità, con la giusta interpretazione può accadere di tutto».
SALAS AMBASCIATORE – Una partita così importante merita un ambasciatore altrettanto prestigioso e la scelta è ricaduta sul doppio ex Marcelo Salas, che avrà il compito di portare fisicamente la Coppa Italia sul prato dell’Olimpico prima del match: «Dybala come Messi? I paragoni non mi sono mai piaciuti tanto – ha detto l’ex centravanti cileno – comunque l’attaccante juventino ha il tempo per migliorare ancora e avvicinarsi al ‘blaugrana’. La Lazio? Ha tanti giocatori forti e uno come Immobile avrebbe potuto giocare con me e Simone Inzaghi nella squadra che ha vinto lo scudetto nel 2000. E poi c’è Biglia, un calciatore fortissimo».
DESIGNAZIONE CONTESTATA - Sarà Paolo Tagliavento di Terni l'arbitro della finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio, in programma mercoledì allo stadio Olimpico di Roma (coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Cariolato, dal quarto ufficiale Massa e dai due addizionali Rocchi e Damato).
PIANO SICUREZZA PER 90MILA - Un mercoledì speciale quello che si appresta a vivere Roma tra la finale di Coppa Italia e i concomitanti Internazionali di tennis. Tutto concentrato nell'area del Foro Italico che sarà capitale dello sport e dove di prevede il 'tutto esaurito' tra i 65mila dell'Olimpico e i circa 25mila attesi agli Open Bnl. Saranno circa mille gli agenti delle forze dell'ordine impiegati in occasione di Juve-Lazio. Controlli al filtraggio è prefiltraggio anche con metal detector.
TRIBUNA VIP CON MURRAY - Circa 66 mila gli spettatori attesi e oltre 150 i pullman che arriveranno nella Capitale in occasione della finale di Coppa Italia. Affollatissima sarà ovviamente anche la ‘tribuna vip’ dell’Olimpico dove - oltre al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - ci saranno anche la sindaca capitolina Virginia Raggi e il ministro dello Sport Luca Lotti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, che guiderà la folta rappresentanza dello sport (da Mario Pescante, membro italiano del Cio fino a Carlo Tavecchio presidente della Federcalcio e al ct azzurro Giampiero Ventura). Ci saranno poi il tennista scozzese Andy Murray, impegnato negli Open d'Italia, l'olimpionico di fioretto a Rio 2016 Daniele Garozzo, oltre ai campioni olimpici Salvatore Sanzo e Sandro Campagna.
TRE I CALCIATORI IN DUBBIO - Ancora tre i calciatori in dubbio a poche ore dalla finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio.
JUVENTUS-LAZIO, PROBABILI FORMAZIONI E DIRETTA DALLE ORE 21
JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Rincon; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Massimiliano Allegri
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, De Vrji, Wallace; Basta, PArolo, Biglia, Milinkovic-Savic, Lulic; Keita, Immobile. All. Simone Inzaghi
ARBITRO: Tagliavento di Terni