ROMA - Vince l’Inter che fa a meno di Icardi, significativamente nel momento in cui Sarri, poco prima, a venti dalla fine, inserisce Higuain, tenuto inizialmente a riposo, con mezza squadra titolare. Dunque per la prima volta in questa stagione il san Paolo viene violato, visto che il Napoli conosce la prima sconfitta in una coppa e lascia la semifinale di Tim Cup ai nerazzurri, opposti alla vincente di Lazio-Juve. Tocca a Jovetic risolvere il match, con una magia da fuori area che lascia di sasso Reina, battuto in pieno recupero anche da un contropiede chirurgico di Ljajic. Un 2-0 che alza la tensione a bordo campo: duro scontro Mancini-Sarri, col tecnico interista espulso da Valeri, implacabile in precedenza con Mertens, cacciato per simulazione (secondo giallo).
Non una partita esaltante ma di sicuro intensa. L’Inter, in difficoltà per i problemi in campionato, prima contiene un Napoli volenteroso ma di certo non travolgente, poi sfrutta gli spazi lasciati dalla squadra di Sarri nel finale. Il 30 novembre scorso, al san Paolo, il palo aveva negato a Jovetic il 2-2 e permesso per la prima volta agli azzurri di arrivare in testa alla classifica di A, grazie al sorpasso sull’Inter. Stavolta, nella stessa porta, il montenegrino si prende tutta la gloria, imponendo a Sarri la prima vera delusione napoletana. Inter avanti a caccia di uno degli obiettivi stagionali, Napoli fuori al torneo su cui negli ultimi anni ha costruito la sua crescita.