© LaPresseTORINO – Il derby della Mole è della Juventus e il volto sorridente è quello di Simone Zaza, abilissimo a sfruttare l’opportunità regalatagli da Allegri. Dalla possibile espulsione alla doppietta personale, la Juventus supera il Torino 4-0 (il tris è opera di Dybala, il poker di Pogba) e resta in attesa di sapere l’avversaria dei quarti: sarà una tra Lazio e Udinese.
FORMAZIONI – Le novità più attese sono Rugani, finora mai utilizzato da Allegri se non nei pochi minuti finali della sfida di Champions contro il Siviglia, e Neto. Il resto è formazione tipo, con Lichtsteiner preferito a Cuadrado e Alex Sandro a Evra. Davanti rifiatano Mandzukic e Dybala, lasciando spazio a Zaza e Morata. Solito modulo per Ventura. Ichazo prende il posto di Padelli tra i pali, linea a tre formata da Bovo, Glik e Moretti, centrocampo a cinque con Bruno Peres e Molinaro sull’esterno e Acquah, Gazzi e Baselli in mezzo al campo. In attacco Maxi Lopez e Belotti.
JUVENTUS-TORINO 4-0: STATISTICHE E TABELLINO
CAPOLAVORO DI ZAZA - Inizio dal ritmo piuttosto blando con la Juventus che gestisce il possesso palla senza, però, riuscire a impensierire l’area granata. A movimentare il match è Simone Zaza. Alla metà del primo tempo riceve il giallo – entrata in ritardo su Bruno Peres -, poco dopo rischia di lasciare i compagni in dieci per aver travolto Ichazo e al 28’ si rende protagonista di una rete capolavoro, sfruttando il traversone dalla sinistra di Morata e scaraventando di controbalzo il pallone alle spalle dell’estremo difensore del Toro.
Per l’ex attaccante del Sassuolo si tratta del quarto gol stagionale, dopo i due in campionato e quello siglato in Champions contro il Siviglia. Primi segnali da parte della squadra di Ventura: al 35’ Belotti tenta la rasoiata da fuori area, che si spegne sul fondo non destando preoccupazioni in Neto. Si va al riposo sull’1-0 in favore dei bianconeri.
DOPPIO GIALLO A MOLINARO - La ripresa si apre con gli stessi uomini del primo tempo e con la conclusione lampo da parte di Morata che sfiora il raddoppio. Sugli sviluppi del corner, Bonucci deposita in rete da posizione irregolare: il gol è annullato. Al 49’ Molinaro – ex della partita - riceve il secondo giallo per un intervento su Lichtsteiner e lascia il Torino in inferiorità numerica. Dalla punizione scaturisce il 2-0 della Juventus, la firma è ancora una volta di Zaza, che infila Ichazo e subito dopo lascia spazio all’ingresso di Dybala, ricevendo l’ovazione dello Stadium.
TRIS DI DYBALA, POKER DI POGBA - L’uomo più pericoloso del Torino è Belotti. Il ‘Gallo’, su verticalizzazione di Maxi Lopez, riesce a eludere la chiusura di Rugani, ma il suo destro termina sull’esterno della rete. Dybala assapora il tris (il colpo mancino sfiora il palo lontano), in realtà è solo il preludio di ciò che avviene al 73’: l’argentino – lasciato libero dalla difesa granata - riceve palla fuori area, controlla e si lascia andare all’ennesima magia. Nei minuti finali c’è gloria anche per Pogba: il terzo centro stagionale del francese, stavolta su punizione, vale all’82’ il poker bianconero e la chiusura del derby.