© Getty ImagesROMA – Avanzano Palermo, Atalanta, Sassuolo, Cagliari, Spezia e Verona (Toni gol). Nel pomeriggio colpaccio del Vicenza in casa dell'Empoli , grande sorpresa, insieme al ko del Bologna col Pavia, di questo 3° turno di Coppa Italia.
PALERMO-AVELLINO 2-1
Il Palermo soffre ma alla fine batte l’Avellino al Barbera e passa il turno di Tim Cup. Succede tutto nella ripresa: Rigoni con un tap in vincente porta avanti i rosanero sugli irpini, che pareggiano grazie Trotta (con posizione che sembrava essere in fuorigioco). La gioia dei biancoverdi dura però pochissimo, perché Quaison segna il definitivo 2-1 al 62’. La squadra di Iachini affronterà ai sedicesimi l’Alessandria.
ATALANTA-CITTADELLA 3-0
Il neo acquisto De Roon, poi Maxi Moralez e Pinilla. L’Atalanta si sbarazza del Cittadella con tre reti nel secondo tempo (62’, 67’ e 78’).
SASSUOLO-MODENA 2-0
Due reti nel secondo tempo e il Sassuolo elimina il Modena nel derby di Coppa Italia. Falcinelli apre le marcature al 54’ e Floro Flores al 67’.
VERONA-FOGGIA 3-1
Loiacono al 18’ illude il Foggia di De Zerbi, che per un attimo ha sognato il colpaccio al Bentegodi. Il Foggia esce sconfitto 3-1 dalla squadra di Mandorlini, che ristabilisce la parità 4 minuti dopo il vantaggio pugliese con Halfredsson. Nella ripresa il Verona segna con l’intramontabile Toni (61’) e chiude i conti con Jankovic (79’).
ALESSANDRIA-JUVE STABIA 1-0
Una rete di Loviso al 56’ permette ai grigi di battere i campani nella sfida tra squadre di Lega Pro.
FROSINONE-SPEZIA 5-6 d.c.r. (0-0 dopo i tempi supplementari)
Pari senza reti a Frosinone. La squadra di Stellone, dopo Bologna ed Empoli, è la terza di Serie A ad abbandonare subito la Coppa Italia. Ai calci di rigore decisiva la parata di Chichizola su Rosi.
TRAPANI-CAGLIARI 2-4 (1-1 dopo i tempi supplementari)
Deiola porta avanti il Cagliari all’11’. Il pari dei padroni di casa allenati da Serse Cosmi è di Montalto su calcio di rigore al 39’. Decisivi i tiri dal dischetto dopo i supplementari, con Storari protagonista. L'ex portiere della Juve para i rigori di Coronado e Raffaello.