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ROMA - Con una gara perfetta la Juve compie l'impresa al Franchi: dopo l'1-2 dell'andata, i bianconeri vincono 3-0 la semifinale di ritorno contro la Fiorentina e si qualificano alla finale di Coppa Italia. Matri e Pereyra ribaltano il risultato già nel primo tempo, nella ripresa Bonucci chiude i conti. Delusione tremenda per la squadra viola, che comincia bene la partita ma poi accusa tantissimo il gol di Matri, non riuscendo più ad essere incisiva come nei primi venti minuti. Esulta invece Allegri, che qualche giorno fa aveva spronato i suoi a crederci: messaggio evidentemente ricevuto. Uniche note negative l'ammonizione di Marchisio (era diffidato) e l'espulsione rimediata da Morata a pochi minuti dalla fine. Ora la Juve avrà l'occasione di giocare per il decimo successo in Coppa. Domani i bianconeri conosceranno l'avversaria: al San Paolo i riflettori saranno puntati su Napoli e Lazio.
JUVE CINICA - Juve senza Tevez (problemi muscolari), Allegri sceglie Matri insieme con Morata. Padoin all'ultimo minuto prende il posto di Lichtsteiner, ko nel riscaldamento. Fiorentina con Salah-Gomez coppia d'attacco. Primi venti minuti di marca viola, ma al 21' passa la Juve. Il gol è di Matri, che approfitta di un batti e ribatti in area. I padroni di casa accusano la rete subita: la manovra è meno fluida e davanti Gomez e Salah non riescono ad impensierire la difesa bianconera. La Juve, invece, in contropiede è pericolosa soprattutto con Morata. Proprio da un tiro dell'attaccante arriva il raddoppio di Pereyra al 44': il trequartista spinge in rete dopo la deviazione di Neto.
BONUCCI CALA IL TRIS - La Juve cala il tris al 59'. Corner di Marchisio, sbuca Bonucci che con un destro di prima intenzione non lascia scampo a Neto. È la rete che blinda il discorso qualificazione. Il match diventa nervoso. I viola provano ad accorciare, ma è sempre la Juve ad andare vicina al gol. Nel finale espulsione diretta per Morata per un fallo su Diamanti. Al triplice fischio i bianconeri possono festeggiare: è finale.
FIORENTINA-JUVENTUS 0-3: CRONACA E STATISTICHE
© RIPRODUZIONE RISERVATAJUVE CINICA - Juve senza Tevez (problemi muscolari), Allegri sceglie Matri insieme con Morata. Padoin all'ultimo minuto prende il posto di Lichtsteiner, ko nel riscaldamento. Fiorentina con Salah-Gomez coppia d'attacco. Primi venti minuti di marca viola, ma al 21' passa la Juve. Il gol è di Matri, che approfitta di un batti e ribatti in area. I padroni di casa accusano la rete subita: la manovra è meno fluida e davanti Gomez e Salah non riescono ad impensierire la difesa bianconera. La Juve, invece, in contropiede è pericolosa soprattutto con Morata. Proprio da un tiro dell'attaccante arriva il raddoppio di Pereyra al 44': il trequartista spinge in rete dopo la deviazione di Neto.
BONUCCI CALA IL TRIS - La Juve cala il tris al 59'. Corner di Marchisio, sbuca Bonucci che con un destro di prima intenzione non lascia scampo a Neto. È la rete che blinda il discorso qualificazione. Il match diventa nervoso. I viola provano ad accorciare, ma è sempre la Juve ad andare vicina al gol. Nel finale espulsione diretta per Morata per un fallo su Diamanti. Al triplice fischio i bianconeri possono festeggiare: è finale.
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