MOSCA - Sanchez inventa, Vidal segna. E anche a Mosca la Var ci mette lo zampino. Esordio vincente per il Cile nella prima uscita in Confederations Cup: 2-0 sul Camerun e primi tre punti in tasca nel girone B aspettando Germania-Australia.Successo meritato per la Roja, che già nel primo tempo aveva trovato il gol con Vargas, annullato però dalla Var. Poi, nel recupero, l'ex attaccante del Napoli si vede cancellare un'altra rete per offside ma stavolta la Var viene in suo soccorso e 'smentisce' il guardalinee. Pizzi deve fare a meno dell'infortunato Bravo e, con Sanchez in panchina per un problema alla caviglia, propone Medel centrale con Isla a destra mentre a guidare l'attacco c'è Edu Vargas. Ma i Leoni Indomabili vogliono giocarsela a viso aperto e Broos schiera un 4-3-3 che ha in Aboubakar il terminale centrale, sostenuto da Bassogog e Moukandjo.
Parte fortissimo la Roja, che già nei primi tre minuti va due volte vicina al gol ma il destro di Vargas si infrange sul palo e Ondoa è provvidenziale sul tentativo di Fuenzalida. Camerun in sofferenza ma micidiale nelle ripartenze, come quando, al 12', Herrera nega l'1-0 ad Aboubakar. La formazione africana cresce col passare dei minuti ma resta a galla solo grazie alle parate di Ondoa, di nuovo decisivo su Puch e poi ancora su Fuenzalida. Vargas al 41' spara alto da ottima posizione ma si riscatta nel recupero, battendo Ondoa sull'imbucata centrale di Vidal. Come in Portogallo-Messico, pero', entra in azione la Var e la rete viene annullata per fuorigioco.
Nella ripresa Pizzi gioca la carta Sanchez. Col Cile più sbilanciato si aprono maggiori spazi per il Camerun ma dopo l'incredibile la chance sprecata al 27' da Isla, che sotto porta indirizza male il suo colpo di testa, a nove minuti dalla fine i sudamericani passano: Sanchez mette in mezzo dalla sinistra e stacco vincente di Vidal che sorprende la difesa africana. Nel finale il 2-0 di Vargas, con la Var che si fa 'perdonare'. (a cura di Italpress)