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Al Bernabeu la scena se la prende Tadic, autore di una prova mostruosa, ma anche tutti i suoi compagni. Una squadra vera, fatta di tanti giovani, che gioca alla perfezione e a velocità supersonica. Il clima al Bernabeu non era dei migliori, ma sulla carta il Real aveva un vantaggio considerevole, avendo vinto 2-1 in Olanda. La prima stagione senza Ronaldo finisce praticamente questa sera, con zero titoli. La squadra di Solari, eliminata in Copa del Rey dal Barcellona, è a -12 dai blaugrana nella Liga. Tutto facile invece per il Tottenham, che dopo il 3-0 in casa, vince 1-0 anche in Germania contro il Borussia Dortmund e si prende i quarti di finale.
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Partenza da brividi per il Real Madrid che perde due uomini importanti e subisce la velocità e il gioco dell'Ajax. Al 4' Varane centra la traversa di testa, fallendo un'ottima occasione. L'unica della squadra di Solari che poi rischia di soccombere. Al 7' Ziyech gela il Bernabeu con un sinistro che si infila all'angolino dopo una dormita della difesa. Il Real Madrid completamente in bambola, subisce il 2-0 al 18', firmato da Neres al termine di un'azione meravigliosa: Tadic danza sul pallone e compie una veronica a velocità supersonica prima di trovare il corridoio vincente. L'Ajax fa quello che vuole, Modric ripiega affannosamente in difesa, ma i campioni d'Europa sono completamente in confusione. Al 29' e al 35', nel giro di sei minuti, Solari perde per infortunio Vazquez e Vinicius: al loro posto entrano Bale (tra i fischi) e Asensio. Al 35' Courtois fa un paratone su Ziyech ed evita il crollo. Il Real prova a reagire, ma è anche sfortunato: al 42' Bale colpisce il secondo palo della serata.
Nella ripresa parte meglio il Real, con Asensio che al 49' già sfiora il gol. L'Ajax però è vivo e risponde al 51': altra magia di Tadic per Van de Beek, Courtois respinge. Al 63' Tadic trova un gol pazzesco con un tiro dal limite che si infila sotto l'incrocio. L'arbitro Bryck convalida dopo un interminabile silent check perché la palla messa al centro da Donny sembrava uscita. Il Real ha bisogno di tre gol per passare il turno e i minuti a disposizione non sono tantissimi, sembra finita. Asensio però al 71' si inventa un colpo da biliardo, che ridà speranze ai suoi. Speranze che durano un minuto solo: Schone prima di uscire beffa Courtois con una parabola pazzesca su punizione da posizione defilata. Stavolta è davvero notte fonda. All'86' Ziyech grazia i campioni d'Europa sbagliando un gol fatto. In pieno recupero Nacho si prende il cartellino rosso per un brutto fallo di frustrazione. Cala il sipario al Bernabeu con i tifosi del Real Madrid che applaudono i giocatori dell'Ajax.
Tutto facile per il Tottenham che si presenta in casa del Borussia con la qualificazione praticamente in tasca, visto il 3-0 dell'andata. I tedeschi, reduci dal ko in casa dell'Augsburg, non sono brillanti come nella prima parte della stagione e si è visto anche in Champions. Il Dortmund comunque crede nell'impresa e spinge forte sin dall'inizio, ma trova un Lloris in grande serata. Gli Spurs resistono e a inizio ripresa trovano il colpo del ko, con Harry Kane, tornato al centro dell'attacco con Son. Il resto della partita è ordinaria amministrazione per il Tottenham, che non soffre più.
Al Bernabeu la scena se la prende Tadic, autore di una prova mostruosa, ma anche tutti i suoi compagni. Una squadra vera, fatta di tanti giovani, che gioca alla perfezione e a velocità supersonica. Il clima al Bernabeu non era dei migliori, ma sulla carta il Real aveva un vantaggio considerevole, avendo vinto 2-1 in Olanda. La prima stagione senza Ronaldo finisce praticamente questa sera, con zero titoli. La squadra di Solari, eliminata in Copa del Rey dal Barcellona, è a -12 dai blaugrana nella Liga. Tutto facile invece per il Tottenham, che dopo il 3-0 in casa, vince 1-0 anche in Germania contro il Borussia Dortmund e si prende i quarti di finale.
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