ROMA - Dopo l’addio di Gonzalo Higuain, passato al Chelsea di Sarri, il Milan potrebbe salutare un altro suo giocatore in questa finestra di mercato, Alen Halilovic. Il calciatore croato dal suo arrivo a Milanello ha trovato pochissimo spazio, collezionando appena 60 minuti in tre spezzoni di partite in Europa League (Dudelange andata e ritorno e cinque minuti nella disastrosa trasferta in terra greca contro l’Olympiakos, che ha costretto i rossoneri ha lasciare la competizione). Un bottino troppo scarno per un giovane che, seppur arrivato in rossonero a parametro zero, aveva impressionato gli osservatori del club per tecnica, capacità di agire tra le linee e controllo di palla.
IL BOLOGNA SULLE SUE TRACCE – Il 22enne croato nei giorni scorsi era vicino al trasferimento in Turchia, al Besiktas, ma - secondo quanto riportato da Mundo Deportivo - sulle sue tracce ci sarebbe anche il Bologna. Il talento balcanico non rientra più nei piani di Gennaro Gattuso e la società è disposta ad ascoltare tutte le offerte che perverranno per un suo trasferimento. In Emilia troverebbe sicuramente più spazio e potrebbe garantire a Pippo Inzaghi qualità e geometrie nella zona nevralgica del campo. I rossoblù in questa finestra di mercato hanno già ufficializzato gli acquisti di Sansone e Soriano e, se a questi si aggiungesse anche il nome di Alen Halilovic, il Bologna avrebbe sicuramente molte più chance per uscire dai bassifondi della classifica e conquistare una salvezza tranquilla.
DEBUTTO E RECORD - Halilovic firma il suo primo contratto da professionista nel giugno 2012, con la Dinamo Zagabria. Qualche mese dopo, il 27 settembre 2012, arriva il suo esordio in una gara ufficiale, una partita per niente banale, il Derby Eterno contro l’Hajduk Spalato (vincerà la Dinamo 3-1). Entrando a dieci minuti dal fischio finale al posto di Sammir, Alen è il più giovane debuttante nella squadra croata, 16 anni e 101 giorni. La settimana dopo segna il suo primo gol nel 4-1 contro lo Slaven Belupo e conquista un altro record, diventando il più giovane ad aver segnato un gol nel campionato croato (precedentemente a detenere il record era Mateo Kovacic, che aveva segnato il suo primo gol a 16 anni e 113 giorni). I numeri, dunque, parlano chiaro, la carriera di Halilovic ha vissuto a Milano una battuta d’arresto, ma al Dall’Ara potrebbe arrivare la sua definitiva consacrazione.