ROMA - Gli piace, lo ha ammesso candidamente. Ma c’è di più: Andrea Belotti da Monchi è giudicato il perfetto erede di Dzeko, anche se ha caratteristiche tecnico-tattiche molto diverse. Poi non significa che la Roma riuscirà a comprarlo, perché Belotti è il capitano del Torino, né che eventualmente venga preso al posto di Dzeko: in una logica di accompagnamento, o di successione morbida, i due potrebbero anche ritrovarsi insieme a Trigoria per un anno. In quel caso sarebbe Schick a salutare la compagnia. Ma è un discorso prematuro.
VOLO - Concentriamoci sulle idee di Monchi allora, cercando di intercettarne i pensieri. Nella Roma italianizzata che sta costruendo, con Gianluca Mancini in arrivo dall’Atalanta per rinforzare la difesa, manca proprio un centravanti buono per la Nazionale: Belotti può essere l’uomo giusto nell’età giusta. A 25 anni appena compiuti, con 61 gol in Serie A già alle spalle, ha la legittima ambizione di mettersi alla prova nei migliori teatri d’Europa, attraverso la Champions League.
Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola