NAPOLI - Quanti sono (almeno) cento milioni di euro? Stanno lì, raccolti in un metro e novanta di muscoli e d’allegria, d’un calcio che è un inno alla felicità, persino per quei mascalzoni che gli fanno «buuu», imbecilli che non siete altri. Con (circa) cento milioni di euro potreste arrampicarvi sul K2 e vedere l’effetto che fa, perché su quella montagna di carne ci si può stare comodi, giganteggiando in area di rigore, esaltandosi in sgroppate sulla fascia, rincorrendo magari un aquilone: dentro ognuno di noi si nasconde un bambino e, guardatelo un po’ negli occhi e capirete quanto sia fanciullo Koulibaly, teneramente avvinghiato a questo sogno che si chiama Napoli.
BRAVO, BRAVISSIMO - Ci vorrebbero, ci potrebbero volere, e forse non basterebbero cento milioni di euro per portarlo via, questa statua sistemata nel cuore della difesa, una sentinella o un body guard o chiamatela un po’ come vi pare che ha strapazzato pure Firmino e Salah, li ha storditi o anestetizzati, li ha domati e poi ha sedotto Massimo Ambrosini, uno che ne ha incrociati sui campi di calcio dell’universo intero di soggetti che trasmettono effetti speciali, e l’ha indotto a sbilanciarsi su Sky: «Quanti ce ne sono forti così al mondo? Sergio Ramos e poi....?».
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport