ROMA - Monchi in queste ore si sposterà da Siviglia e la sua agenda è fitta di appuntamenti da qui a venerdì, giorno di chiusura del mercato. Il direttore sportivo ha fatto passi avanti per Steven Nzonzi, anche se la trattativa ancora non è chiusa. Dopo la delusione Malcom lo spagnolo è rimasto scottato ed è bene andare con i piedi di piombo, ma il centrocampista francese è molto vicino alla Roma. La conferma è arrivata anche dal direttore sportivo del Siviglia, Joaquin Caparros, quello che ha preso il posto di Monchi. Il dirigente spagnolo ha ammesso che il giocatore è intenzionato a lasciare il club andaluso: «Vuole andarsene, ma ha ancora due anni di contratto con noi, è sul mercato e intendiamo valorizzare la sua cessione. Se vuole andar via deve portare un’offerta importante. Altrimenti resterá qui per altri due anni e rispetterá il suo contratto. Nzonzi ci ha comunicato la sua volontá di lasciare il Siviglia, gli abbiamo risposto che ha ancora due anni di contratto e che andrá via solo se pagheranno la clausola rescissoria, o per una cifra simile. Non abbiamo fissato alcuna scadenza». Quasi un ultimatum al giocatore, che ha detto sì alla Roma, pronta a riconoscergli tre milioni e mezzo a stagione di ingaggio, tra base fissa e bonus. C’è tempo fino a venerdì, ma i due club non possono aspettare l’ultimo giorno. E anche l’allenatore del Siviglia, Machin, ha parlato del francese come di un giocatore in uscita.