ROMA - La Roma ha già individuato il regista ufficiale per la prossima stagione: si tratta di Mateo Kovacic che per qualità, età e prospettive di investimento rientra perfettamente nelle strategie della società. Monchi ha sondato il terreno con l’entourage già l’estate scorsa e recentemente, come confermato dall’autorevole quotidiano spagnolo Marca, è tornato a parlarne. Ci sarebbe stato anche un contatto diretto con il Real Madrid, nell’ambito dei colloqui per Alisson che comunque non dovrebbe entrare in una trattativa: Pallotta ha chiesto a Monchi di non venderlo, a meno che non arrivino offerte superiori anche a quelle ventilate (60 milioni) che renderebbero troppo oneroso un rinnovo contrattuale.
LA SITUAZIONE. Kovacic è un vecchio pallino del direttore sportivo, che in questo periodo si è appassionato ai giovani centrocampisti croati: Ante Coric, classe ‘97 della Dinamo Zagabria, è nelle sue mani, il suo acquisto potrebbe essere formalizzato alla fine della stagione per 12 milioni. Kovacic ovviamente ha costi diversi, sia di cartellino che di ingaggio, ma non è un insostituibile a Madrid: dopo l’infortunio autunnale al tendine rotuleo di un ginocchio ha faticato a riprendersi il posto in squadra, anche se ha giocato da titolare l’ottavo di ritorno di Champions contro il Psg. A fine stagione parlerà ai dirigenti e valuterà se Zidane (o chi ne prenderà il posto) conta su di lui. Altrimenti chiederà di andare via già prima di partire per il Mondiale. Kovacic ha già giocato in Italia giovanissimo con la maglia dell’Inter. Ed è uno dei catalizzatori dell’affare: Monchi sta cercando giocatori che possano integrarsi velocemente nella rosa.
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio
LEGGI ANCHE:
Nuovo ritiro, nuovi allenamenti, nuova rosa: ecco come nasce la nuova Roma
Kovacic, la visita a Roma che fa sognare i tifosi